Durante la trasmissione Si gonfia la rete a Radio Crc ha parlato l’ex attaccante di Napoli e Torino Amauri. Ecco le sue parole:
“Nel derby ho fatto il tifo per il Torino, devo dire che c’è mancato poco. Mihajlovic ha dato un’identità importante alla squadra granata e ci sono tanti calciatori che stanno facendo bene, in primis il Gallo Belotti. Mertens? Ormai non è più un falso nueve, uno che fa tanti gol in un ruolo non suo è veramente importante per la squadra. L’infortunio di Milik era stata una perdita grave, ma alla fine è andata bene per tutti. Lotta al secondo posto? Credo che il Napoli possa arrivare secondo. La Juventus stanno facendo un campionato straordinario, Napoli e Roma stanno facendo benissimo e credo che il Napoli abbia maggiori possibilità. Il Napoli deve pensare a vincere e poi deve pensare a cosa fanno le altre squadre. La Fiorentina? Sicuramente è stata una squadra sottotono, sopratutto rispetto agli ultimi anni. Parliamo comunque di una grande squadra e quest’anno è stata un’annata particolare. Palermo? Sono molto legato alla squadra rosanero, mi è dispiaciuto molto per la retrocessione, ma spero che in questo modo possano essere risolti tutti i problemi. Spero possa risalire subito, come già accadde anni fa”.
Poi prosegue: “Maksimovic? Non ho parlato con lui, il suo mancato impiego l’ho trovato molto strano. Il Napoli lo segue da due anni e forse non ha ancora capito gli schemi di Sarri. A Torino ha fatto sempre bene, parliamo di un calciatore con personalità e qualità”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro