Roberto Colombo, portiere del Napoli, è stato protagonista del salottino di Radio Marte. Ecco quanto sottolineato da iamnaples.it: “Io sono venuto a Napoli da terzo portiere. Questo ruolo è molto delicato perchè non ci si prepara solo per giocare ma anche per dare una mano ai compagni dentro e fuori al campo. Sono onorato di avere avuto la possibilità di far parte del progetto Napoli che rappresenta un vero e proprio miracolo sportivo. Una squadra infatti che in pochi anni è passata dalla C alla Champions ed ha scalato circa cinquecento posizioni nel ranking Fifa, come sottolineato anche dal Presidente. La mia carriera è stata giocata soprattutto nelle serie minori poi ho avuto l’oportunità di giocare quì e di venire a vivere l’esperienza di una squadra che accedeva alla Champions e che stava crescendo nel panorama internazionale, è stata una scelta che ripeterei altre cento volte. La mia tecnica è quella di prepararmi sempre al meglio per tutte le partite e farmi trovare pronto poi gli sforzi fatti in allenamento alal lunga ripagano, e da quì ho tratto le mie sodisfazioni in carriera. Al San Paolo avevo già giocato in C con il Padova, dove perdemmo per 2-1 con gol di Sosa allo scadere, viverlo da giocatore è uno stadio che mette davvero i brividi. L’allenatore a cui devo tanto è Ulivieri che ha creduto in me fino a farmi esordire con il Bologna, da lì poi ho girato diverse squadre ma ho sempre dato il massimo negli allenamenti per rendere al meglio. Le giovanili le ho fatte col Milan, con cui fece anche una turnèè estiva, fu una grande esperienza. La perdita di Morosini mi ha lasciato una tristezza grandissima, io lo conoscevo personalmente e vi posso garantire che nonostante avesse avuto una vita difficile, ci teneva ad apparire sempre sorridente e disponibile con tutti, veramente una tragedia che deve far riflettere e deve farci ragionare sul valore della vita. Sono in attesa della mia primogenita, che si chiamerà Alice. Mia moglie è a Milano con il resto della mia famiglia e aspetto la chiamat entro le prossime due settimane. Sono l’ultimo di sette figli, i miei fratelli hanno provato tutti a fare i difensori io sono voluto stare tra i pali e per fortuna sono arrivato fin qui. La finale di Champions, se dovesse essere Bayer-Chelsea, darebbe un peso notevole a ciò che abbiamo fatto in questa annata. Dobbiamo renderci conto che la stagione non è affatto da buttare anzi credo che il percorso di crescita sia continuato, e abbiamo dimostarto in più occasioni di poterci giocare le nostre carte anche con le cosidette big internazionali. Sono laureato in scienze politiche, ho deciso di prendermi questa qualifica per la mia passione con i dati, e una cosa che mi gratifica e che comuqnue volevo fare da sempre. In campionato aspettiamo di vedere queste ultime sei giornate cosa ci riserveranno, credo che abbiamo sempre espresso un buon calcio anche se a volte ci è amncata un po di cattiveria o anche di fortuna. Ci vorrebbe un episodio favorevole per sbloccarci mentalemnte e da li poi inanellare una serie di risultati utili e sperare nell’obbiettivo terzo posto. In Italia credo che il migliore resti Buffon, in generale comunque la scuola italiana è quella che da più garanzie in ambito internazionale. In allenamento subisco tiri da tutti i gicatori e posso dire che Cavani è sicuramente quello che ha il miglior senso della posizione, sa come si sta in area di rigore; il pocho è migliorato molto in questa stagione in fase realizzativa, lui è più un tiratore di precisione ma chi ha un tiro più potente di tutti è Vargas. A mio avviso la società ha fatto bene a puntare su Edu perchè è un talento purissimo, ha tecninca velocità e potenza e l’anno prossimo con la giusta preparazione atletica sarà un’arma micidiale per questa squadra”.
La REdazione
A.N.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro