Claudio Pasqualin è uno dei veterani del management sportivo.
Si è chiuso il mercato di gennaio, che valutazione possiamo dare?
«Discreto, non esaltante, perché è mancato il colpo Tevez. Tuttavia io sono contento, perchè il mio assistito Maxi Lopez è andato al Milan».
Iniziamo con le pagelle: a chi dà il voto più alto?
«Alla Juventus, che merita un bel 7 pieno. Ha rinforzato tutti i reparti in maniera efficace, soprattutto perché ha accontentato il suo allenatore, che ha acquisito massima credibilità in questo scorcio di stagione. Padoin non ecciterà la fantasia dei tifosi, ma credo sia un acquisto azzeccato, perchè è un calciatore di dedizione, corsa e sacrificio, come piacciono a Conte. Di Borriello è inutile parlare, Caceres è rinforzo di qualità».
A chi tocca il podio?
«Al Milan e al Genoa. Sono di parte ma credo che i rossoneri abbiano fatto un gran colpo con Lopez. Muntari e Mesbah sono buoni acquisti, seppur di complemento. Merita un 6.5. Qualcosa in più al Genoa, che ha condotto un mercato in linea col personaggio Preziosi, eclettico e vulcanico. Gilardino, Biondini e Sculli sono ottimi colpi».
Come giudica l’Inter?
«Sufficiente, non di più. La cessione di Thiago Motta pesa molto, perché conclusa nonostante il parere negativo di Ranieri. Palombo è bravo, Guarin ha un curriculum discreto ma viene da diversi infortuni e non può giocare in Champions, Juan è da scoprire».
Che voto al Napoli?
«Non giudicabile o senza voto, se preferite, per non dare l’insufficienza. Certo, Vargas in prospettiva può essere un rinforzo molto importante, ma mi aspettavo qualche colpo in difesa».
Magari il suo assistito Bocchetti… L’altro suo giocatore Donadel è rimasto.
«Non ho mai parlato col Napoli di Bocchetti. Magari a giugno lo faremo, c’è sempre tempo. Donadel non è stato offerto a destra e manca, la Fiorentina lo ha chiesto per scambiarlo con Marchionni, tutto qui. A questo punto Donadel resta volentieri a Napoli, si impegnerà per convincere Mazzarri ».
E le romane?
«La Lazio ha ceduto Cissè e Sculli e non ha preso Honda. Candreva però è un ottimo elemento. La Roma ha pensato a sfoltire, non conosco Marquinho, a breve arriverà il rinnovo di De Rossi. Infine complimenti all’Udinese per il mercato intelligente e alla Fiorentina che ha preso Amauri e Olivera».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
