Parla in conferenza stampa il capitano del Napoli Paolo Cannavaro, sull’attuale momento del Napoli. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it
“Mi sarebbe piaciuto giocare a Dortmund con la Nazionale, ma spero che il mio momento con la maglia della Nazionale arrivi, nel frattempo prepariamo la sfida con la Roma con la giusta serenità. Dobbiamo pensare alla Roma come ad una finale, per le altre gare ci penseremo nei giorni successivi. Sabato ci aspetta una grande partita, con un avversario davvero difficile, ma io credo che giocheremo con la concentrazione giusta per ottenere il massimo. Gli arrivi di Gennaio, sono un bel segnale per la crescita del gruppo, i nuovi giocatori si sono inseriti molto bene e credo che saranno anche nei prossimi mesi determinanti per raggiungere i grandi traguardi, Mascara è un peperino difficile da marcare e su Ruiz anche se è giovane, sa già il fatto suo a livello difensivo e ha già un futuro assicurato. Alla Roma non è facile dire chi leverei, sono tutti bravi e forti, ma De Rossi lo reputo un giocatore forte tecnicamente e carismatico ed è lui insieme a Totti a caricare i compagni per ottenere il massimo sul campo e fuori. Il gruppo unito è il segreto del nostro successo, dopo il gol di Sosa, tutti lo abbiamo abbracciato, questo perchè siamo una famiglia. Nei giorni scorsi ho parlato con Josè Sosa e gli ho detto di giocare tranquillo senza angosce o paure, lui se viene dal Bayern Monaco vuol dire che le qualità le ha e non si discutono. Le avversarie per le zone europee sono tante ed agguerrite, il girone di ritorno è molto più difficile, perchè ora tutte ci conoscono e giocano più timorose, cambiando spesso modulo e solo gli ultimi mesi capiremo dove possiamo arrivare. L’Inter è comunque una seria avversaria per la zona Champions, hanno ritrovato lo spirito giusto e hanno i campioni per risolvere le partite. Sabato affronterò Borriello un centravanti duro da affrontare, bravo a far salire la squadra, dovremo limitarlo al massimo e non concedere gli spazi ai giallorossi, perchè sono devastanti. Il nostro attacco è micidiale, se marchi ad uno sfugge l’altro, credo che non ho mai avuto compagni d’attacco così forti e meglio averli in casa che piuttosto averli come avversari.”
Fonte: Radio Marte
La Redazione
A.S.
