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Paolo Cannavaro: “Faremo il possibile per vincere contro la Juventus”

Dovessimo vincere, taglierò la cresta a Marek!

Il capitano del Napoli Paolo Cannavaro, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Martedì è stata una bella festa con Morgan che ci ha divertito tutti. Lavezzi? Era divertito, non so dire se anche emozionato, ma comunque tiene molto alla città. Ha fatto vedere tanto al Napoli. Se domenica sta bene, penso giocherà titolare. Nei panni del mister non mi ci vorrei mai trovare, meno che in questa situazione.

Terzo posto sfumato? Non deve far male se pensiamo come siamo arrivati a giocarci chance di qualificazione; per chi rincorre sbagliare è letale, ma vi dico che rincorrere non è facile.  È arrivata l’Europa, per il terzo anno di fila, e ce la giocheremo. La finale? Non ho paura, per ora! Forse sotto avrò paura ma per ora non ci penso. Dobbiamo prendere le forze da tutto: dal singolo alla forza del gruppo. Loro sono imbattuti: hanno vinto il campionato e partono leggermente favoriti. Conte ha fatto un ottimo lavoro con la Juventus,  mi costa dirlo (ride n.d.r.). O’ surdato nnammurato? È uno sfottò che innervosisce noi e l’intera città; ma non possiamo reagire. Fanno più male gli sfottò razzisti a mio avviso, e le cose dovranno cambiare. Siamo i primi ad innervosirci, sopratutto quando perdiamo fuori casa. Del Piero? Fa parte della storia del calcio italiano. Classe pura agli occhi di tutti. Rapporto con Borriello? Durante la Champions ci siamo scambiati degli sms; ora non credo accadrà. La vittoria emozionante contro la Juventus? Quella che preferisco è il 2-3 in casa loro: non vincevamo da 20 anni e batterli in casa loro è stato il massimo. Vincere domenica? Magari. Da napoletano mi piacerebbe alzare un trofeo. Voci di mercato? Non ci toccano e non ci importano: siamo una società forte che non ha bisogno di soldi. Chi c’è e ci sta bene, ci resta; è una sua scelta poi andar via. Juventus più affamata? L’appetito vien mangiando  e loro hanno preso lo scudetto. È una finale e noi ci siamo. Partiamo alla pari, vincerà chi giocherà meglio. I fischi al Pocho? Son ostati fischi d’amore; quando uno si innamora è così … E’ fastidioso ma è così.

L’Olimpico di Roma? Sarà bellissimo. Diviso equamente a metà, sarà emozionante per tutti e regalerà enormi soddisfazioni. Tutti la snobbano ma poi arrivatoci, la vogliono vincere! Chiellini o Gargano? Sono due giocatori importanti, indubbiamente le loro assenze incideranno tanto.  Hamsik si taglia la cresta se vince? Allora gliela taglio io! (ride n.d.r.) Io con la parrucca azzurra? Ci vorrebbe un trapianto (ride n.d.r.)”

La Redazione

F.G.

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