Luca Palmiero, ex capitano della primavera azzurra ora in forza alla Paganese, ha rilasciato un’intervista a PaganeseCalcio.com. Ecco quanto dichiarato dall’azzurro classe ’96:
Luca dopo qualche apparizione sei stato fuori per infortunio. Come stai adesso?
«Molto meglio è stata dura, ma fa parte del gioco. Ora sono a disposizione del mister e spero di sfruttare l’occasione quando verrò chiamato in causa».
Le tue caratteristiche e il tuo ruolo in campo
«Sono un centrocampista centrale, mi piace giocare davanti alla difesa anche se mi adatto a fare l’interno. Penso di essere bravo tecnicamente e a dettare i tempi di gioco»
Nel tempo libero cosa ti piace fare?
«Ascoltare la musica, il mio cantante preferito è Guè Pequeno. Anche quella latinoamericana l’ascolto volentieri, anche se devo dire che il “maestro” di ballo è Mirko Esposito che ha un buon movimento di bacino. Amo le serie tv le guardo tutte».
Conosci bene Roberto Insigne ora all’Avellino. Si fa il paragone con Lorenzo del Napoli: tu che ne pensi?
«Con Roberto ho giocato un anno nel settore giovanile del Napoli. L’anno scorso ha fatto molto bene con la Reggina ed oggi in B con l’Avellino ha iniziato altrettanto bene. Il paragone con Lorenzo non lo faccio anche perché sono due attaccanti esterni, ma completamente diversi nel fisico e nel modo di giocare. Sono convinto che potrà farsi valere anche in Serie A se ne avrà l’occasione»
Il tuo sogno è tornare al Napoli?
«Da tifoso e per la categoria in cui giocano gli azzurri lo spero. Ora però penso a fare bene qui a Pagani, in futuro vedremo. Mi trovo molto bene e i tifosi ci fanno sentire ogni volta il proprio sostegno non solo allo stadio, ma anche durante la settimana»
Dove puo’ arrivare questa Paganese?
«Noi non ci poniamo limiti anche se pensiamo di raggiungere quanto prima la salvezza. Anche quando abbiamo pareggiato o perso nessuna squadra ci ha messo sotto. Vogliamo toglierci grandi soddisfazioni e lavoriamo ogni giorno per migliorarci: la nostra forza è il gruppo»
