Meno male per Sarri che Pendolino Cafu sferraglierà solamente questa sera all’Olimpico, nella «Partita della Pace» e non sabato pomeriggio. «È presto per poter dire davvero chi sarà l’anti-Juve però è anche chiaro che perdere troppo terreno da questa capolista sarebbe rischioso». La sua corsa dinoccolata e qui cross che pochi difensori esterni al mondo sapevano fare non ha trovato ancora eredi. «Napoli e Roma in questo momento non è decisiva, ma servirà però a capire agli azzurri se hanno superato il peso dell’incidente a Milik. Non è mai facile riuscire a sostituire un giocatore che in poco tempo è divenuto così importante». L’ex Roma strizza l’occhio, ovviamente, ai giallorossi. «Hanno un Totti strepitoso, la vera anima della Roma e del calcio italiano. Ho sentito dire da qualcuno che è un tappo per i giovani. Ma non può essere così: lui è un esempio. Contro il Napoli spero possa giocare dall’inizio ma Spalletti mi sembra abbia capito bene quali sono le cose giuste da fare per la Roma, dopo un inizio in cui qualche errore lo ha commesso pure lui».
Anche Aldair assisterà curioso a questo Napoli-Roma. Un altro grande difensore che crede che alla fine, la differenza, la faranno proprio le difese. «La prima che sbaglia, fa capitolare il resto della squadra. Ma anche io non credo che questa gara darà un verdetto decisivo. La stagione è lunghissima, il campionato italiano è disseminato di trappole. Non c’è mai una gara semplice, non è come la Liga dove magari qualche domenica di relax te la puoi anche prendere. Qui sui campi di provincia di decidono le stagioni, non certo negli scontri diretti». L’assenza di Milik peserà anche per Aldair. «Ma sarà più che altro un peso mentale. Ho visto giocare il Napoli negli ultimi tempi ed è evidente che dopo Higuain ha cambiato il suo modo di attaccare proprio per la presenza di un attaccante con certe caratteristiche fisiche. Ora il suo allenatore dovrà essere bravo ad adattare il gioco a chi prenderà il suo posto lì in avanti». Aldair e Cafu sono d’accordo su una cosa. «Dovesse il Napoli senza Milik battere la Roma manderebbe un segnale davvero molto importante al campionato: il segno che la sua forza non dipende da un solo uomo. E in questo caso anche la Juve dovrebbe stare attenta».
fonte: ilmattino
