L’indimenticabile Ottavio Bianchi, mister del primo scudetto, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli parlando specialmente di questo nuovo stadio San Paolo. Ecco quanto vi riportiamo noi di IamNaples.it: “E’ tutta una questione di soldi! Il calcio ormai è diventato anche business e la costruzione degli stadi rientra in questo. Per Il San Paolo, quarantunomila posti non sono tanti, nell’epoca d’ora ne aveva circa ottantamila e pian piano si sono ridotti. Ora questa riduzione massimale. Il motivo? I diritti televisivi! Lo sport è diventato uno spettacolo da salotto, si cerca di guadagnare da questi abbonamenti piuttosto che sugli spettatori che vengono a seguire sul campo. Il discorso economico si è esteso anche alle amichevoli, al calcio estivo, dove non si fanno più test per valutare le squadre ma per racimolare qualcosa tramite tornei prestigiosi e sfide d’alta classe”.
Poi, uno sguardo proprio alla rosa azzurra: “Dalla metà campo in su siamo davvero formidabili! Abbiamo classe e fantasia e credo che nessun’altra squadra abbia questo potenziale. Il problema resta la difesa e mi auguro di vedere degli inserimenti che possano far bene. Dove può arrivare questo Napoli? Beh, è difficile ancora dirlo con certezza. Bisogna vedere che rinforzi arriveranno e come faranno le loro mosse le avversarie. La Juve ha perso Pirlo, Vidal e Tevez in un colpo solo, ma resta la favorita. La Roma parte bene, ma ha in seguito i suoi momenti no. Le milanesi si sono rinforzate rispetto alle passate stagioni e daranno filo da torcere. Col cuore, direi che i partenopei possono arrivare terzi, ma la ragione mi porta a riflettere su tutte queste cose… Vedremo se Sarri farà bene su questa panchina”.
