Il centrocampista azzurro Mirko Valdifiori è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Gol in onda su KissKiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Il calcio d’agosto, dopo le preparazioni ed i primi giorni di lavoro, fa si che le squadre non siano compatte, i calciatori si conoscono ancora poco. A Reggio Emilia ci sono stati ottimi 20 minuti, grazie a Reina abbiamo tenuto, poi nel momento migliore è arrivato il secondo gol. Ci tenevamo a partire bene, ma nel calcio vanno accettate anche le sconfitte. Si deve lavorare ancora di più e cercare di portare a casa i primi tre punti della stagione. Noi proveremo ad essere intensi non solo per i primi minuti ma prolungarlo il più possibile. E’ dal primo giorno di lavoro che cerchiamo di mettere in pratica ciò che chiede l’allenatore. Di settimana in settimana proveremo a migliorarci. Quando si subisce gol non è solo colpa dei difensori ma di meccanismi che non hanno funzionato in quel momento. Lavoriamo per trovare l’equilibrio, poi dipenderà dall’avversario che andremo ad affrontare. Modulo? Durante il ritiro abbiamo provato diversi moduli per avere più soluzioni così da poter essere sempre pronti. Ovviamente decide l’allenatore su come mandarci in campo. Sampdoria? E’ una squadra forte e compatta, sicuramente in fiducia dopo la vittoria sul Carpi. Ha dei giocatori davanti molto rapidi e veloci che possono far male sulle ripartenze. Eder e Muriel sono due velocisti e nell’uno contro uno sono molto forti. La prima al San Paolo sarà fantastica ma in questo momento prevale la concentrazione per riscattare la sconfitta con il Sassuolo e l’emozione va messa da parte. Siamo carichi, siamo vogliosi e ci teniamo molto alla partita. C’è molta rabbia e dobbiamo portarla in campo. Quello che mi ha sorpreso di più è stata sicuramente la sconfitta della Juve, mentre la Roma andava a giocare in un campo tosto come quello del Verona. Europa League? L’obiettivo principale è pensare alla partita di domenica ma sappiamo bene che da settembre inizierà un filotto di partite comprese quelle europee. Sulla nazionale l’ho sempre detto, significa che sto facendo molto bene con la maglia del Napoli, in caso di convocazione sarei felice. Una dedica particolare al gol? Prima devo riuscire a segnare (ride, ndr), poi penserò come esultare. Sicuramente sono molto legato alla mia famiglia. Posso rassicurare i tifosi, c’è molta voglia di far bene e so che ci sosterranno fino alla fine. Daremo il massimo per festeggiare la prima vittoria”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro