L’attaccante belga del Napoli Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Canale 21.
Il bomber belga ha commentato innanzitutto l’attuale momento di forma del Napoli, che non trova la vittoria dal match con l’Udinese ed è reduce da 2 sconfitte ed un pareggio:
“Stiamo vivendo un momento difficile, ma è in questi momenti che si vede come si comporta un gruppo e se sei veramente forte. Devi allenarti forte e continuare, senza mai mollare.Vogliamo arrivare fino in fondo e non solo noi possiamo vivere un momento difficile, tocca a noi continuare a fare quello che stiamo facendo e con questo gruppo stiamo facendo molto bene. Ci sono tante partite e non puoi vincerle tutte, non ho mai visto una squadra che non ha avuto un momento difficile.Vogliamo stare in cima e poi si vedrà alla fine.”
Il commento sull’eliminazione dalla Champions League e sul conseguente approdo in Europa League:
“Uscire dalla Champions è sempre difficile, vuoi sempre continuare fino alla fine ed uscire non è stato bello. Bisogna cambiare subito la testa perchè 3 giorni dopo c’è subito una nuova partita.Vogliamo sempre andare fino alla fine in ogni competizione ed anche l’Europa league è una buona strada.”
Parole di stima e rispetto per mister Maurizio Sarri, che lo ha di fatto inventato prima punta:
“Difendo il mister e la sua gestione, senza di lui non saremmo dove siamo adesso. Lui ha molte responsabilità e fa le sue scelte, ha cambiato il Napoli da quando lo ha preso ed ha creato una squadra fortissima con giocatori che erano normali. Non è cambiato molto il Napoli senza Milik e Ghoulam, dobbiamo continuare e sappiamo di essere più forti con loro ma non possiamo fermarci.“
Mertens ha inoltre spiegato cosa significa vivere a Napoli ed il clima di armonia che regna nello spogliatoio:
” A me piace molto vivere qui a Napoli ed è un po’ diverso dal Belgio. Qui mi hanno sempre trattato bene anche le persone che vedevo per la prima volta, mi hanno aiutato a trovare casa ed a sentirmi a casa. Nello spogliatoio il più “scemo” è Jorginho, mi fa ridere tantissimo anche essendo un ragazzo molto intelligente. Tra lui, Insigne ed Allan ridiamo tantissimo sempre in allenamento. Non chiamatemi Ciro o Maramertens, il mio nome è Dries.”
Il bomber ex Utrecht ha inoltre commentato l’eliminazione dell’Italia dai Mondiali di Russia 2018:
“Il calcio belga è andato avanti perchè abbiamo molta qualità in squadra ed abbiamo avuto un girone abbordabile. L’Italia è stata sfortunata sia nel girone con la Spagna che nel match di qualificazione con la Svezia.”
La chiusura finale sull’obiettivo stagionale del Napoli:
“Bisogna crederci sempre, dare tutto in campo ogni partita e poi penseremo allo scudetto.”
