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Mazzarri: “Per il futuro aspettiamo. Conte? Non ne parlo. Dzemaili? Ringraziate Bigon”

Mazzarri in conferenza stampa: "A risultati acquisiti prenderò le mie decisioni. Rolando? Quando giochi poco vai in difficoltà"

Termina qui la conferenza stampa di Mazzarri

14.55 Mai sottovalutare la A: “Il campionato italiano è difficile. In Italia si può perdere anche con l’ultima in classifica, ma negli altri paesi non accade. La prima e la seconda diventano sempre più forti e non c’è spazio per le altre”.

14.53 Campionato quasi al top:  “Meglio di noi ha fatto solo la Juventus. Ho fatto una riflessione: non mi accontento mai, dentro di me ho il fuoco, vorrei sempre vincere. Quando la Juve perse con la Roma e noi non vincemmo con la Samp mi rammaricai, poi ho pensato che i bianconeri sono invincibili. Se loro le vincono tutte diventa impossibile arrivare primi. Abbiamo quindici punti in più rispetto all’anno scorso, se la Juve ha dei marziani non si può competere”

14.50 Napoli, croce e delizia di una piazza impegnativa: “Se riusciamo a fare calcio a Napoli siamo forgiati per farlo dappertutto. E’ chiaro che al di là di ciò che fa l’allenatore, diventa fondamentale la maturità del gruppo. Se hai Pirlo diventa più semplice vincere,ma se non ce l’hai…”

14.48 Capitolo Rolando: “Quando si gioca poco è normale che si trovino delle difficoltà Ad esempio Gamberini ha giocato di più e domani giocherà sicuramente, è una questione di meccanismi.”

14.45 Meglio tacere…: “Il 3-5-1-1 di Conte? Non voglio parlarne, sono contento che abbiate fatto questa considerazione e vi ringrazio, ma è meglio star zitti, onde evitare qualcuno possa offendersi”.

14.42 Bigon e il mercato di domani: “Bigon mi sta aiutando a capire tante cose. Quando Dzemaili voleva andar via ci pensò Bigon a farlo restare, diamo a Cesare quel che è di Cesare. Di mercato non parlerò mai, non mi compete. Osvaldo non è un giocatore del Napoli, ma è un giocatore molto forte. Anche Dzeko ha fatto benissimo negli ultimi anni, sono obiettivamente due calciatori di alto livello”.

14.41 Leader Marekiaro: “Marek è cresciuto tanto, è più uomo e più leader. Lui sa che non deve mai accontentarsi, quest’anno ha avuto un rendimento importante”.

14.39 Non è tempo di bilanci: “I bilanci si fanno alla fine. L’Inter? Si tende da un momento a un altro a sottovalutare certe squadre. Se voi andate a vedere: con l’Atalanta e col Cagliari abbiamo faticato per prendere i tre punti. L’Inter è settima in classifica, però i giocatori nerazzurri son tutti giocatori importanti. E’ una squadra che quando affronterà il Napoli avrà il sangue agli occhi. Rischiamo di fare una brutta figura come stavamo facendo con altre squadre. Voglio concentrazione, l’aiuto del pubblico, vietato abbassare la guardia”. 

14.37 Crescita “esponenziale”: “ I ragazzi sono cresciuti tutti, anche Armero e i nuovi arrivati in generale. Molte partite le abbiamo vinte coi cambi, tutti devono sentirsi importanti, perché lo sono. I ragazzi non vanno a pensare cosa farà il Milan, sanno che il traguardo è vicino. Gli ho detto di voler arrivare più in alto possibile, nonostante riuscissimo a tagliare prima il traguardo della Champions. I ragazzi hanno grossi stimoli”.

14.35 A.A.A. Coerenza cercasi: “In dodici anni di carriera so che nel calcio basta poco per cambiare gli scenari, si cambia idea con una repentinità impressionante. Seguo il calcio internazionale e ho sentito che il Barça ha perso male ed è finito il calcio spagnolo. Si fa presto a distruggere, l’anno scorso si seguiva il modello Barcellona, ora si pensa solo al Dortmund. Il mondo del calcio è così.

14.33 Capitolo futuro: “Parlo spesso con Bigon e col presidente. Per sapere cosa farò, però, aspettate la fine dell’anno. Anche un mio collega l’ha detto. nel momento in cui ci sarà la matematica inizierò a pensare cosa fare l’anno venturo. Io devo allenare il Napoli e provare a portarlo più in alto possibile. Dopo la partita con la Roma saprete cosa deciderò, poi se la società prende un’altra decisione….”

14.30 Arriva il mister: “Domani qualsiasi cosa succeda non mi sembra ci sia la matematica a dare sentenze. La differenza reti può darci dei vantaggi: anche il Milan dovesse recuperare qualche punto potremmo essere avvantaggiati grazie a questa cosa. I ragazzi sanno bene cosa fare, Hamsik quando è stato intervistato ha detto bene, dobbiamo fare sei punti, degli altri non ci interessa: questo è lo spirito giusto”. 

14.20 Tutto pronto, manca poco all’arrivo del mister!

Benvenuti, gentili lettori, alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Walter Mazzarri. Il tecnico di San Vincenzo si presenterà tra pochi minuti in sala conferenze per presentare a stampa ed addetti ai lavori l’importante sfida di domani sera con l’Inter, sfida che potrebbe rivelarsi fondamentale per l’aritmetico accesso alla Champions diretta.

Dal nostro inviato a Castelvolturno Stefano d’Angelo

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