Il tecnico del Napoli Walter Mazzarri, in occasione della cerimonia di consegna del premio Bearzot, ha rilasciato delle dichiarazioni:
“Cessione di Lavezzi? Non dipende da me ma dalla società. Il compito di un allenatore è solo tirare fuori il massimo dalla rosa che ha a disposizione. Certamente mi dispiacerebbe se andasse via, le sue lacrime dopo la finale di Coppa Italia mi hanno commosso. Restare a Napoli? Io voglio onorare il contratto, mi confronterò con la società, martedì ci sarà l’incontro. Fair play? Bisognerebbe rispettare i ruoli, sia noi allenatori con gli arbitri che gli stessi calciatori con noi. Alla base di tutto ci deve essere il rispetto. Delio Rossi-Ljalic? Proprio per questi motivi ho difeso Delio perchè i calciatori molto spesso non mostrano rispetto nei nostri confronti. Non è concepibile che un ragazzino di 17 anni possa pensare di potersi permettere già tutto, io a quell’età davo il lei all’allenatore e quasi arrossivo quando lui mi parlava. Il calcio è lo specchio della società, quindi, siamo al cospetto di una crisi di valori generalizzata. Premio Bearzot? Per me già essere accostato ad uno come lui è motivo d’orgoglio, a Napoli ho compiuto una grande esperienza anche a livello di capitale umano”. Walter Mazzarri devolverà il premio in denaro alla ricerca contro il cancro.
Dal nostro inviato al Castel dell’Ovo Giancarlo Di Stadio
