Interviene ai microfoni di Sky il mister del Napoli sul pari di Catania. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it.:
“Innanzitutto vorrei fare i complimenti al Catania che ha rischiato anche di vincere per delle nostre amnesie difensive, l’unico alibi sarebbe il caldo che non ci aspettavamo, però, quando non ci siamo con gli schemi le cose non vanno come vorrei. Scudetto? Mai parlato di questo, pensiamo ad una gara alla volta, non significa nulla cambiare tutti o pochi calciatori, non eravamo lucidi come nelle precedenti partite. Dobbiamo tornare ad essere quelli di prima, forse la superiorità numerica ci ha fatto deconcentrare, come se pensassimo di averla già vinta. Il Catania paradossalmente ha attaccato anche con l’uomo in meno, invece noi eravamo lenti, impacciati ed imprevedibili e voglio capire se è stato un caso o un campanello d’allarme. I giocatori più rappresentativi non erano in giornata, ci è mancato sempre l’ultimo passaggio. Domani, quando vedrò i ragazzi, capirò i problemi della gara di oggi. Ho messo in campo tanti attaccanti perchè volevo vincere ed abbiamo rischiato, però, di prendere gol nel finale. Dobbiamo ancora crescere sotto quest’aspetto. Pandev era stato tra i migliori fino ad oggi, ci sta che questa non fosse la sua giornata di grazia. Vargas ha giocato più di tutti della rosa. Va accettata questa ‘giornata no’ e si ricomincerà a lavorare per migliorarci sempre di più”.
Ecco il video con le dichiarazioni dell’allenatore del Napoli:
La Redazione
A.S.
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