«Mi sbaglio o vi avevo avvisato?». Mircea Lucescu ha la voce luciferina. La sua vita è a Donetsk, dove ha creato una squadra che è una piccola meraviglia dell’Est e dove colleziona coppe e campionati.
Lei pensa che il Napoli abbia sottovalutato il Dnipro?
«No. Ma penso che credesse di essere stato fortunato nel sorteggio. E invece non è così: è una squadra di volponi, che sa addormentare la partita e la sa controllare bene. E stasera in casa, con la possibilità di poter gestire anche lo 0-0 sarà davvero dura».
Che clima troveranno gli azzurri?
«Quello di una trasferta europea dove si decide tutto in 90’».
Si aspettava gli ucraini così in alto in Euro League?
«Adesso meritano ampiamente di trovarsi a un passo dalla finale di Varsavia».
E gli azzurri?
«Hanno tantissimi campioni che possono decidere la gara da soli. Higuain, Hamsik e gli altri sono delle minacce in ogni secondo per la difesa del Dnipro».
Chi farà festa a Kiev?
«Il Napoli non dovrà commettere errori. Il Dnipro a casa sua è molto più spietato di quando gioca all’estero. Ma stavolta credo che nessuno prenderà sottogamba il Dnipro».
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro