Nicola Lombardo, direttore della Comunicazione del Napoli, interviene a Marte Sport Live per raccontarci i suoi punti di vista sugli agenti esterni che potrebbero condizionare l’andamento di Juventus-Napoli del prossimo 20 ottobre. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Ho amici dagli Stati Uniti che mi chiamano, grazie a Dio no per chiedermi biglietti perché non sono abbastanza per tutti i tifosi azzurri che vorrebbero prendere parte a questo big match, ma per chiedermi informazioni e parlare della squadra: la gara è già sentitissima. I Nazionali? Posto che quando le Nazionali chiamano i giocatori della propria squadra bisogna essere felici: prima c’erano pochi nazionali nel Napoli, ricordo che al massimo giocava Juliano; oggi invece la cosa è diversa, anche se si deve dare atto al fatto che, essendoci molti giocatori che giocheranno in Sudamerica, c’è la possibilità, che speriamo non s’avveri, che qualcuno arrivi un pò spompato. Gli arbitri? Ci sta che i tifosi sperino in determinate designazioni, ma noi del campo sappiamo che gli arbitri italiani sono tra i migliori al Mondo: chi verrà designato sarà di sicuro la migliore scelta. Non dimentichiamoci che l’arbitro fa parte del gioco: come Cavani può sbagliare un gol a porta vuota anche i fischietti possono commettere degli errori. Noi, come Società, abbiamo deciso di non parlare più degli arbitri. La partita di Torino sarà vinta da chi giocherà meglio e speriamo di essere noi i migliori. Le parole di Calaiò sulla reverenza degli arbitri verso la Juve? Sono certo che sia casuale, non spetta a me giudicare gli arbitri: per questo ci sono i giornalisti.”
La Redazione
M.P.
