L’ultima volta che Pablo Armero ha vestito la maglia del Milan in una gara ufficiale era il 31 agosto e i rossoneri, carichi di entusiasmo, battevano la Lazio 3-1. Il colombiano giocò 14 minuti entrando al posto di Honda e da quel momento si è rivisto solo nel San Siro semivuoto per il Trofeo Berlusconi contro il San Lorenzo. Per il resto solo panchina. E una tribuna a Cagliari. “Mi hanno voluto loro e poi non gioco mai”. Zac. La stoccata arriva dal ritiro della nazionale. Dopo il mezzo sfogo di El Shaarawy, l’attacco della moglie di Pazzini e l’incredulità dell’agente di Van Ginkel, ecco un altro “fantasma” rossonero che si fa avanti. Senza intermediari.
LO SFOGO — De Sciglio (che all’esordio era assente) ha avuto più di una difficoltà; sabato a Genova, con Mattia dirottato a destra per l’assenza di Abate, ha giocato Bonera da esterno sinistro. Inzaghi non vede in Armero una possibile alternativa nella difesa a quattro, eppure è lì che l’ex Napoli ha giocato il Mondiale con discreti risultati, segnando anche un gol all’esordio contro la Grecia: “Credevo sarei riuscito a giocare con continuità dopo aver fatto un buon torneo in Brasile, ma fino ad ora non ho trovato spazio nel campionato italiano” – ha detto Armero a eluniversal.com.co. E lui non si spiega perché, almeno non lo dice, limitandosi a svelare un retroscena. “Ho avuto un confronto con Inzaghi, io non ho chiesto di andare al Milan, ho chiesto di andare in una squadra dove potessi essere protagonista. È Inzaghi che mi ha chiamato per chiedermi di andare, perché voleva contare su di me, Non sono uno di quelli che parla molto di quello che succede in squadra, ma la situazione è abbastanza difficile al Milan, perché Inzaghi mi ha detto ‘vieni che ho bisogno di te’ e io ho pensato che fosse davvero così, ma non gioco mai”.
Fonte: gazzetta.it
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro