19:01 Si conclude la tavola rotonda “Napoli e il Napoli”
18:51- Botta e risposta finale con il presidente De Laurentiis: “Rinnovo di Hamsik? E che dobbiamo rinnovare. A parte gli scherzi è una nostra bandiera. Vendere il Napoli? Il giorno in cui non ce la farò più a gestire il Napoli lo darò via come fosse un figlio. Mascherano, acqua o fuoco? Fuoco. Primo acquisto? Probabilmente sarà un attaccante. Skrtel? Dico Acqua. Marquinhos e Lamela? Se volete sapere li ho trattati direttamente con l’Unicredit. La Roma voleva darmi assolutamente Osvaldo. Io non ne ho bisogno. Gli ho invece offerto 40 milioni per i due. Questo però prima che ingaggiassi Benitez, quindi era un discorso indipendente dall’allenatore. Poi mi sono chiesto se ne valeva la pena. Ce ne sono tanti altri di giocatori. Ruolo di Maggio? Basso a destra, con Zuniga basso a sinistra. Come in nazionale. Bookmakers su Cavani? Forse se so che va al Chelsea ci metto qualcosina di soldi su, così risolviamo tutti i problemi. Tifosi? Hanno capito. Uno che non vuole stare a Napoli non lo puoi trattenere. Cavani è una persona per bene, estremamente garbato. Se fosse stato una persona diverse se ne sarebbe andato prima. L’anno scorso i russi mi portarono 55 milioni e non lo cedetti. Napoli del futuro? 22 giocatori, 3 portieri e 2 giovani da lanciare. Napoli – Juve o Napoli – Inter? La Juve è sempre la Juve. Con l’Inter temo che si potrebbero creare nervosismi inutili. Nuove maglie? C’è una sorpresa fantastica”
18:47- Il giornalista Antonello Perillo fa una domanda al magistrato Bruno D’Urso sulla legalità: “Nei giovani napoletani vedo mille realtà . Nella scuola ci sono docenti che meriterebbero di essere raccontati. Il problema di Napoli è però l’esistenza di una fascia grigia nella quale non c’entra la criminalità organizzata. Purtroppo per questa fascia grigia bisogna mettere in campo strumenti di rigore. In tal senso faccio i complimenti al Comune. C’è un nucleo di polizia ecologica che si sta dando molto da fare”
18:36- De Laurentiis prende la parola e chiede a Graziano di far partire un progetto: “Chiediamo a famiglie ricche e società di mettere sul piatto qualcosa di soldi per bonificare le terre campane dove è stato sepolto di tutto. Qui si è seppellito di tutto. Non mi interessa accusare il Nord che pure ha seppellito i suoi rifiuti. Bonifichiamo e mettimao una polizia ad hoc. Se lo facciamo l’Europa non potrà negare i fondi. E poi mettiamo qualcosa anche noi ricchi e le società. Io sono il primo a farlo. E se a Bruxelles non vogliono, facciamo una conferenza stampa e mettiamoli sotto bombardamento mediatico. Cambiamo la politica. Noi abbiamo il presidente della Repubblica che ci ignora sistematicamente. Parlano di continue stupidaggini, invece di parlare di Napoli e del Sud. Le autorità politiche mi hanno chiesto di investire a Bagnoli. Ma come investo se ancora si deve bonificare” Gli risponde Graziano: “Non è una questione di soldi. Purtroppo qui parliamo ancora di bonifiche a Bagnoli. La burocrazia ci blocca”
18:32- “Scudetto? Siamo sette squadre potenzialmente in grado di vincerlo. Finire tra le prime cinque non sarebbe male. Certo, io sogno lo Scudetto, ma diamo anche tempo a Benitez”
18:29- De Laurentiis torna a parlare di mercato: “Sono tre settimane che parlo giorno e notte di mercato. Con Benitez stiamo già lavorando. Fellaini o Cerci? Due bravi giocatori con due ruoli e valutazioni diverse. Vice Benitez? Dovrebbe essere Pecchia. Fino a che non firma il contratto non è ufficiale, ma io ho dato l’ok. Calendario? Facciamoli in moda tale da tutelare le squadre in Europa
18:28- “Responsabilità oggettiva? Finchè ci sono le regole le rispetto. Ma adesso siamo imprese e devono cambiare le logiche. Io sono contrario a queste associazioni, Fifa, Uefa”
18:20- Torna a parlare Aurelio De Laurentiis sulla vicenda dell’aggressione ai tifosi stranieri a Napoli: “Io sono su piani opposto rispetto al Questiore. Purtroppo qui c’è solo caos” Risponde l’ex Questore vicario Fiorentino: “In questi anni è stato fatto un grandissimo lavoro in tal senso”
18:19- Interviene il Presidente dell’Unione Industriali Paolo Graziano: “A Napoli c’è una cultura universitaria grandissima. La vera sfida è cercare di farli rimanere a Napoli. Stiamo facendo in modo che possano trovare le condizioni giuste affinchè possa rimanere a Napoli”
18:18- “Zuniga? Resta a Napoli. Non lo vendo neanche per 25 milioni”
18:17- Rapporti con l’Inter: “Moratti è un signore e il mio rapporto con lui non cambia assolutamente. Con lui ho un rapporto che è indipendente da altri fattori ed altre persone”
18:14- Ivan Zazzaroni chiede quando sarà ufficializzato il primo acquisto. De Laurentiis risponde entro una settimana
18:11- Interviene anche il direttore di Sky Sport 24 Massimo Corcione che fa una domanda sulla distanza tra il Napoli e il modello tedesco. De Laurentiis risponde: “Il calcio italiano prende più soldi dai media, ma è paurosamente dietro sugli stadi. stadi migliori aumentano gli introiti e permettono di investire. Non mi risulta che il Bayern spenda cifre inumane. Il fatturato dei bavaresi è però più del doppio di quello del Napoli. Vediamo però che c’è anche un Dortmund che vince rispettando il Fair Play Finanziario. Poi vedremo che veramente lo rispetterà”
18:10- “Gol di Insigne? Non l’ho ancora visto. Dopo me lo vado a godere”
18:09: “Prezzi dei biglietti? Si lega al problema stadio. Un determinato pubblico non viene perchè non c’è uno stadio all’altezza. Le curve sono piene, i Distinti solo nelle grandi occasioni, mentre la Posillipo è quasi sempre vuota. Non credo che sia una questione di prezzo, perchè altrimenti potrebbero andare nei Disinti”
18:07: “Nuovo Hamsik? Ecco perchè voglio una società satellite. Così non dobbiamo più rischiare. Visto che in Inghilterra, a parte 6 nazionali, posso schierare chiunque. Se El Kaddouri mi fa 6 partite all’anno non posso valorizzarlo. Se invece lo faccio giocare in Inghilterra allora lo valorizzo”
18:02- “Benitez? Lo vedo molto napoletano. E’ innamorato dell’Inghilterra, ma io sono molto convinto che chi ama l’Inghilterra non può non amare Napoli. Lui ha un link tra Mediterraneo e Inghilterra. Nuovo stadio del Napoli? Torniamo al discorso sui Sindaci. Se dipendesse da De Magistris avremmo già trovato un accordo. Se entro 30 giugno non avrò la possibilità di comprare il San Paolo andrò a Caserta, dove c’è il sindaco che mi aspetta a braccia aperta. In 7-8 mesi costruisco lì uno stadio da 55mila posti. Non posso aspettare tutti questi giochini. A Napoli non sono neanche riuscito a far togliere la pista d’atletica. Poi di notte succede di tutto. Sono costretto a far dormire 50 steward con i sacchi a pelo. Addirittura il guardiano che denunciai aveva una santabarbara sotto lo stadio”
18:00- “Mazzarri all’Inter? Contento per lui. Ho capito che se ne fosse andato dopo 5-6 mesi. Non ha mai sposato la napoletanità. La napoletanità la devi abbracciare e condividere. E’ un toscano che non si è amalgamato in un contesto napoletano. Per quanto ho potuto l’ho tenuto perchè è bravo. L’ho costretto a farlo rimanere per altri due anni e ho dovuto continuare la finzione scenica per non turbare lo spogliatoio”
17:58- De Laurentiis a ruota libera: “Comprare un giocatore giapponese? Io devo cercare di vincere lo Scudetto. Non posso fare prove. Purtroppo in Giappone, che amo moltissimo, c’è stato l’incidente alla centrale e ultimamente non ci sono tornato”
17:46- Il discorso si sposta sulla politica nella città di Napoli: “Prendiamo ad esempio i fondi europei. Ci sono, ma non sappiamo utilizzarli. Io sto pensando seriamente di andare via dall’Italia. Se sei uno in grado di fare qualcosa vai via dall’Italia. Qui in Italia non si può fare nulla. E questo non è un problema di Napoli, ma dell’Italia. Alla fine il Sindaco non è altro che la trasposizione delle logiche politiche nazionali. Un Sindaco non può lavorare perchè è bloccato dai consigli comunali. Tranne pochi casi le città italiane sono sporche, poco sicure. Io ho il modello dell’impresa. Si deve mettere in campo una squadra di grandi manager. Va bene pagarli anche tanto, non è quello il problema. Se poi rubi i soldi vai in galera per 25 anni. Facciamo leggi serie. Noi ci infervoriamo con le campagne elettorali e ci facciamo abbindolare dalle promesse”
17:42- Sempre De Laurentiis che stavolta parla dei tifosi: “Il tifoso del Napoli è migliore di molti altri tifosi. La legalità e il comportamento dipende soprattutto dalle istituzioni. A me vien da ridere sul fatto che non possa parlare col tifoso. Io vorrei parlare col tifoso per capire le sue aspettative e farlo ragionare non in maniera stereotipata. Le istituzioni si sono sempre disinteressate. Vogliono solo punire e non educare. L’Europa è fallimentare perchè sono fallimentari i politici”
17:41- Ancora De Laurentiis: “In sei anni vorrei esportare il marchio Napoli nei quattro continenti. Stiamo cercando di prendere un club di Londra. Poi anche negli Stati Uniti e Brasile. Cavani? C’è un interessamento del Chelsea. Io sarei felice se rimanesse. Se invece va via ce ne faremo una ragione e prenderemo qualcuno più forte”
17:32- Ivan Zazzaroni lancia la domanda sul mercato. De Laurentiis risponde, ma prima decide di fare una ‘trata di orecchie’ a Radio Marte: “Innanziatutto voglio dire che è inammissibile che il Milan faccia la pubblicità su Radio Marte. Noi apriremo 37 campi estivi nei prossimo. Mercato? Il budget è in relazione al Fir Play Finanziario. Se cediamo Cavani i 63 milioni saranno reinvestiti. Al momento sappiamo di dover prendere giocatori per la difesa a quattro. Serve poi un centrocampista per fare un lavoro diverso rispetto a Mazzarri. Abbiamo poi bisogno di una seconda punta sulla destra da mettere assieme a Pandev. Questo è un discorso che si potrebbe concretizzare a breve. Portiere? Si stiamo verificando. Non perchè non ci fidiamo di De Sanctis, ma perchè vogliamo introdurre un secondo portiere bravo e giovane che in futuro prenda il suo posto (si tratta di Kapino, come anticipato da nostro direttore, clicca qui)”
17:26- Francesco De Luca, in diretta telefonica, fa una domanda a Marinella: “Il tema del dibattito è interessante. Marinella è come De Laurentiis. Un imprenditore che si mette al servizio dello sport. Vorrei sapere quanto il suo impegno gioverà al circolo nautico Posillipo”. Ecco la risposta di Marinella: “Voglio rilanciare il circolo. è una casa dello sport che ha sempre dato grandi soddisfazioni alla città di Napoli. Non voglio disperdere tutto ciò che c’è di buono nel circolo Posillipo” Marinella riceve anche i complimenti da De Laurentiis: “Il Calcio Napoli può dare una sponsorizzazione alle tue iniziative. Facciamo in modo che Napoli e la Campania sia presente a livello nazionale e internazionale”
17:24 Aurelio De Laurentiis torna sulla questione allenatore: “Ho parlato con dieci allenatori. Avevo contattato anche Villas Boas. Benitez però mi ha convinto di più. E’ un lottatore abituato alle difficoltà ed uno che si lega molto alle sua squadra. sono volato a Londra con Bigon e Chiavelli. Siamo stati tre ore con lui. Ci siamo messi subito d’accordo. Pochissimi minuti alla negoziazione e tantissimo a parlare di calcio”
17:17- Parla il celebre giornalista Italo Cucci: “Napoli è uno dei pochi posti dove il calcio è ancora bello. Io temevo che De Laurentiis avesse preso il Napoli solo per business, invece ci ha messo molto amore. E la scelta di Benitez lo conferma”
17:14- Parla Aurelio De Laurentiis: “Quando presi il Napoli sapevo poco di calcio. Avevo però l’esperienza imprenditoriale del cinema. Mi davano del visionario, ma ero un visionario che vedeva giusto. Quando scoppiò Calciopoli io dissi cosa non funzionava. C’era poteri forti che mi impedivano di parlare con libertà. questo è il problema dell’Italia, noi ci creiamo poteri forti per giustificare il potere di alcune persone poco capaci. Su questo sono molto diviso dal modo della politica che fino ad oggi ci ha regalato caos. Gli imprenditori purtroppo hanno bisogno dei politici, ma qui c’è troppa burocrazia e ognuno pensa al suo mulino”
17:12- L’ex Questore Vicario Gianni Fiorentino prende la parola: “Venni a Napoli durante la guerra di camorra. La città è cambiata, ma bisogna puntare molto sulla sicurezza. Tutto passa attraverso la sicurezza”
17:09- Il primo a parlare è l’imprenditore Maurizio Marinella: “Quando mio nonno morì, promisi a mio padre di fare cose importanti a Napoli. Fra poco la nostra famiglia festeggerà i 100 anni di attività a Napoli” Gli risponde il presidente dell’Unione Industriali di Napoli Paolo Graziano: “Se Napoli potesse seguire la scia del Calcio Napoli sarebbe una grande cosa. Purtroppo le cose buone di questa città passano un po’ in sordina”
17:06- Direttamente da Los Angeles prende la parola Aurelio De Laurentiis che ringrazia Radio Marte: “Sono contento di questa tavola rotonda. Napoli è un patrimonio per questa nazione. Un saluto particolare a tutti i followers su Twitter”
17:01- La diretta si apre sulle note de “‘O Surdato Nnammurato”. Il programma è condotto da Massimo D’Alessandro
Benvenuti alla diretta testuale della tavola rotonda “Napoli e il Napoli” in onda sulle frequenza di Radio Marte. Negli studi dell’emittente ufficiale azzurra ci saranno il Presidente dell’Unione Industriali Paolo Graziano, il Sostituto Procuratore DDA Antonello Ardituro, l’ex Questore vicario di Napoli Gianni Fiorentino, l’imprenditore Maurizio Marinella ed i giornalisti Italo Cucci ed Ivan Zazzaroni. Da Los Angeles interverrà il Presidente Aurelio De Laurentiis in collegamento telefonico. Tanti i temi che saranno trattati. Dallo stadio ai progetti futuri del calcio Napoli.
La Redazione
G.D.S.
