12:31 Termina in questo momento la conferenza stampa di mister Walter Mazzarri.
12:30 Un pensiero per il brutto episodio di Città della Scienza? – “Spero che venga ricostruita subito. Bisogna che questo momento brutto per la città di Napoli passi subito”
12:29 Motivazioni sul digiuno di Pandev? Condizioni di Radosevic? – “A centrocampo ci sono quattro giocatori per due ruoli, Radosevic lo abbiamo preso per farlo ambientare in questo momento. Per come la vedo io e per quello che sta facendo fino ad ora in Primavera, per me è un signor giocatore. Per quanto riguarda Pandev vi dico questo: se Cavani fa tutti questi gol soffermatevi anche su come li ha realizzati. Il Pocho faceva tanti assist al Matador, anche Pandev è stato molto determinante per i suoi passaggi sempre decisivi, rivelandosi una spina nel fianco degli avversari. Per me potrebbe anche non segnare più, ma basta che fa girare bene la squadra.
12:27 Ti aspetti qualche contributo in più da Maggio e Pandev? – “Io guardo come giocano e correggo sempre gli errori tecnico-tattici. Errori, come ad esempio il tiro in porta, non li correggo mai perché loro sanno benissimo cosa si deve fare. A me interessano i movimenti, questi ragazzi hanno giocato sempre bene. In queste ultime partite abbiamo creato molto, attaccando con criterio.
12:25 Possibilità di rivedere il rombo di centrocampo? – “Questo atteggiamento tattico l’ho adottato anche a Siena. Ai ragazzi in allenamento gli ho dato delle direttive precise riguardo tre moduli diversi, perchè devono tutti saper interpretare il proprio ruolo in ogni occasione. Nelle ultime undici partite dobbiamo essere imprevedibili”
12:24 Rolando in forma per domani? – “Purtroppo questo ragazzo ha disputato due gare dove tutta la squadra non ha girato al meglio e ne ha risentito giustamente anche lui. Spero che faccia vedere di che pasta è fatto, ho grandi aspettative in lui. E’ un grande giocatore e lo dimostrerà sicuramente”
12:23 E’ pensabile domani una partenza sprint contro il Chievo? – “Spero sempre che la squadra avversaria non superi la metà campo, i ragazzi lo sanno. E’ certo che ci sono certe squadre che sono temibili per le loro ripartenze in velocità. Noi dobbiamo prevenire questo.”
12:21 Rispetto a due anni fa la crescita si è un pò fermata visto il punto in meno? – “Io non rispondo più a domande come questa a lei ed al suo capo (collega della Gazzetta dello Sport) perchè vedo sempre stravolte sempre le cose che dico.”
12:20 Tra l’8 e il 28 aprile il Napoli può esser in testa al campionato? – “Contro il Chievo spero che gli episodi girino dalla nostra parte. Credo che se noi giochiamo come sempre, non soffrendo, come abbiamo fatto ad Udine, prima o poi cambierà il vento. Guardo sempre la prestazione. Sono convinto che le cose cambieranno. Nelle 11 partite rimaste ci sono 33 punti in palio, l’importante è vincerle tutte”
12:18 Rispetto a Conte ed Allegri le manca lo scudetto, crede di riuscire a colmare questo gap? – “Loro sono buoni allenatori, io invece sono un danno perchè se ci fosse stato un grande allenatore avrebbe fatto sicuramente meglio… Loro sono due grandi allenatori che hanno vinto lo scudetto.”
12:14 Nel ruolo di “cacciatore” e di “lepre” chi fa più paura? – “Vicino a noi adesso c’è il Milan, prima c’era la Lazio. Per me fino ad oggi erano tutte squadre a molti punti da noi, questa è l’anomalia. Perchè squadre come Lazio e Milan partivano con il favore del pronostico. Ce la giochiamo fino alla fine, poi alla fine si tireranno le somme.
12:12 Serve non parlare dell’operato arbitrale? – “Voi giornalisti siete al di sopra delle parti, se vedete delle disparità ditele perchè, rispetto noi, vi ripeto che siete al di sopra delle parti. Se ci sono delle ingiustizie urlatele, perchè è il vostro mestiere. Noi siamo la squadra che, ad oggi, ha fatto meglio rispetto l’anno scorso. Le statistiche parlano chiaro. Se si guarda la partita contro la Juventus a quante occasione gol abbiamo creato, eppure è una squadra che sta facendo grandi cose in Champions.
12:09 Superato il periodo critico? – “Prima di andare a Siena tempo fa voi parlaste di un Napoli in crisi, poi i ragazzi hanno fatto cinque vittorie e cinque pareggi incontrando squadre molto forti su campi insidiosi. Si parla solo di risultati, ma se vediamo i numeri capiamo che il Napoli ha la media di due punti a partita. In queste ultime dieci partite, dove voi parlate di crisi, il Napoli ha fatto due punti a partita. Il Milan solo ci sta recuperando, non devo dire altro.
12:07 Chievo squadra temibile? – “Il Napoli quando attacca fa paura, ma anche loro ci temeranno. Non posso dirmi tra Pandev e Insigne chi giocherà, anche perchè non è detto nemmeno che il cambio sia tra loro”
12:06 Pensiero sull’operato degli arbitri? – “Non dirò una parola sugli arbitri come non ho mai detto nulla da dopo Pechino. Al termine della stagione da professionista parlerò.”
12:04 Come spera di vedere Cavani? – “Lo vedo bene, in questo momento lo vedo molto bene. Spero che faccia gol domani, ma anche se lo fa De Sanctis non mi interessa. Basta che si vince.
12:03 Finalissima la partita di domani? – “Noi non guardiamo gli altri. Non abbiamo mai pensato alla Juventus, figuriamoci al Milan. Sappiamo le difficoltà di questa partita con questa squadra temibile. Noi proviamo a vincerle tutte come sempre.”
12:02 Il mister è arrivato il sala stampa, si comincia.
11:50 Arrivano i giornalisti in sala stampa, si attende l’arrivo del mister toscano per l’inizio della conferenza. E’ tutto pronto.
Benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa del mister azzurro Walter Mazzarri, alla vigilia della delicata trasferta di Verona contro il Chievo valida per la ventottesima giornata di campionato di Serie A.
Dal nostro inviato a Castelvolturno Gilberto D’Alessio
