Antonella Leardi, la mamma di Ciro Esposito, ha parlato ai microfoni di Radio Crc al programma “Si gonfia la rete”. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“L’unico ad avere paura in quella situazione è stato mio figlio, me l’ha anche detto durante quei cinquantatrè giorni di sofferenza e mi ha rivelato anche che era stato De Santis ad ucciderlo. Ciro non era armato, si è trovato in una battaglia, in una guerra senza essere preparato, nel suo zaino c’era solo cibo. Nelle ultime settimane è circolato un video su Internet dove lui era in curva per l’amichevole West Ham-Napoli, si vede che canta e tifa con gioia. E’ quello mio figlio, l’immagine pulita del calcio, lui diceva sempre: vado a divertirmi. Aspetto ancora un gesto di solidarietà da parte della Roma e di Totti, non ha neanche fatto nulla nella partita dopo quel maledetto 3 Maggio. Il club giallorosso è stato l’unico a non presentarci le scuse ufficiali. Non ho mai pensato “Ciro, chi te l’ha fatto fare” perchè io gli ho insegnato dei valori, io gli ho sempre detto di aiutare i più deboli, chi è in difficoltà e lui l’ha pagato con la vita”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro