L’avv. Emilio Coppola ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio CrC. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “L’incredibile dietrofront sulla data dell’uscita dei tagliandi è stata sicuramente una delle ragioni principali del caos di quest’oggi. Le ricevitorie sono state prese d’assalto. Precedentemente a quanto accaduto oggi avevo suggerito una modalità di vendita, cercando di premiare chi aveva seguito il Napoli nelle trasferte europee, privilegiando appunto quest’ultimi. Con l’attuale modalità di vendita anche chi ha seguito poco il Napoli negli ultimi anni potrebbe trovare il biglietto a discapito dei fedelissimi. E’ un chiaro fallimento della tessera del tifoso, che non dà alcun vantaggio ai tifosi. Secondary ticketing? La società doveva fare di più. Magari mettere in vendita i biglietti in un lasso temporale più vicino all’evento. E’ stato gestito tutto in maniera dilettantesca. Ma è il sistema calcio che sbaglia: si parla sempre di sicurezza, di biglietto nominale, questo non avviene. Non c’è stato un diritto di prelazione vero e proprio, sono questi i tifosi che dovrebbero essere maggiormente arrabbiati con la dirigenza”.
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