Simona Ventura ha intervistato i giocatori del Paris St.Germain per la sua web tv. Ai suoi microfoni Marco Verratti, Javier Pastore, Thiago Motta, Salvatore Sirigu ed Ezequiel Lavezzi. Ecco le dichiarazioni del Pocho:
Da Napoli a Parigi, ma quasi non hai avvertito il cambiamento: allenatore italiano, molti compagni che parlano l’italiano e lo spagnolo. A Parigi hai trovato la tua posizione ideale?
“E’ vero, non è stato un cambiamento molto brusco. Ho molti compagni che hanno avuto già esperienze sportive in Italia ed altri che parlano la mia lingua. Il francese ancora non lo parlo, ma alla fine sarà importante impararlo”.
Insomma, a Parigi ti trovi molto bene: si vede anche in campo…
“Ah sì? Ma guarda io credo che giocavo meglio a Napoli. Comunque non ho pressioni: faccio quello che mi piace, mi diverto, viene tanta gente a vedermi: di certo non sono queste le pressioni…”.
Pastore in Nazionale: non è che potresti metterci una buona parola?
“Io sinceramente credo che questo sia un compito che spetta all’allenatore. Mi farebbe molto piacere giocare anche in Nazionale col Flaco. Poi il ct prende le sue decisioni e noi dobbiamo rispettarle”.
Cosa farai da grande?
“A volte ci penso, ma non ho ancora le idee chiare. Tuttavia, penso che non continuerò con il calcio una volta terminata la carriera di calciatore. Stare lontano dalla famiglia non è bello, probabilmente noi sudamericani soffriamo di più a stare in Europa proprio per questo motivo”.
La Redazione
S.D.
