Lorenzo Insigne ha rilasciato un’ampia intervista ai colleghi de Il Mattino. Ecco quanto selezionato e riportato da IamNaples.it: “Rientro a marzo? Speriamo sia così. L’importante è tornare in campo senza problemi. Sto lavorando dal primo giorno dopo l’infortunio al ginocchio e prosegue tutto bene, ma non bisogna rischiare. Il terzo posto è la priorità della squadra? Ce la giochiamo con tutti. Abbiamo perso punti importanti ad inizio stagione, ora stiamo bene. Dobbiamo proseguire come nell’ultimo periodo e centrare assolutamente la Champions. Secondo posto? Fino a quando non finisce il campiona, tutto è possibile. Noi pensiamo a dare il massimo in ogni partita, alla fine si faranno i conti. Vincere l’Europa League? Vogliamo giocarci tutte le nostre carte. l’eliminazione nei preliminari di Champions è stata una delusione enorme. Due vittorie su due dal dischetto contro Juventus e Udinese? I mipei compagni sono stati perfetti sia a Doha che in Coppa Italia. Il segreto è essere convinti di segnare, scegliere un lato e tirare lì perchè cambiare all’ultimo momento spesso ti porta a sbagliare. Gabbiadini in chiaroscuro contro i friulani? È ancora presto, stiamo parlando della prima partita da titolare. Conosco bene Manolo, è un attaccante fortissimo e ci darà una grossa mano. Higuain mi ha dedicato il gol all’Olimpico? Lo ringrazio, il suo è stato un grande gesto. Gonzalo prima di essere un campione è un ragazzo eccezionale. Il presidente ha detto che non lo venderà? È importante, uno come lui in squadra aiuta a vincere. Hamsik mi lascerà la fascia di capitano? Il capitano ora è lui. Spero poi un giorno possa realizzarsi anche quest’altro sogno. Carmine come se la cava col pallone, s’allungherà la dinasty degli Insigne? Per ora è il suo gioco preferito…Dalle partitelle in strada a Frattamaggiore a protagonista in maglia azzurra con il Napoli? So di aver realizzato il sogno di tanti bambini napoletani e spero che la mia storia possa essere da stimolo per tanti altri. Rammarico per i punti persi ad inizio stagione? Potevamo essere più vicini al secondo posto ma guardiamo avanti con fiducia. Ho sentito Del Piero? Mi chiamò dopo l’infortunio. Lui è il mio idolo e spero di incontrarlo presto. Quanto è stato importante Benitez nella mia crescita? MI ha completato facendomi migliorare nella fase difensiva. Spero fortemente che resti a Napoli”.
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