Il suo presente e il suo futuro sono tinti d’azzurro: Christan Maggio punta agli Europei con la Nazionale («È il mio sogno») e a salire sempre più in alto con il Napoli.
“Mi pare che siano arrivati giocatori di valore, a cominciare da Inler, è una campagna acquisti che merita un bell’8 e conferma la voglia della società di fare bene” dice il difensore ormai punto fisso del gruppo di Prandelli “Mazzarri voleva due elementi per ruolo ed è stato accontentato, non credo avrà difficoltà a gestire una rosa numerosa. Ora ci aspettano tutti al varco ed è normale dopo quanto fatto nella passata stagione. Noi raccogliamo la sfida, in campionato come in Champions dove abbiamo pescato un giro duro ma in fondo equilibrato”.
Il gap con le solite grandi si è assottigliato.
«Il Napoli ha dieci nazionali e questo significa che ha maggiore esperienza, inoltre sono arrivati acquisti mirati e anche giovani di grande prospettiva come Fernandez. Insomma siamo vicini alle grandi, siamo un gruppo che può puntare in alto».
Magari pronto per lottare per lo scudetto:
«L’anno scorso ad un certo punto eravamo lì poi ci è mancato qualcosa, ci è mancata la cattiveria – spiega Maggio – Però la società vuole crescere e, se ora è prematuro parlarne, è anche vero che noi ci siamo e vogliamo fare bene».
Anche se, dovendo scegliere, al momento preferirebbe andare avanti in Champions che migliorare il terzo posto dell’anno scorso. Maggio è carico e affatto preoccupato della batosta presa dal Napoli in amichevole al Camp Nou col Barcellona:
«Mi ha consolato vedere che anche il Villarreal, che è la terza forza della Liga, ha perso contro Messi e compagni 5-0 come noi. (sorride n.d.r.) Il Barcellona è una squadra incredibile e al di là di tutto è stato bello affrontarla».
Il Napoli dal canto suo ha aggiunto esperienza e ha trattenuto molti dei big che parevano in partenza, a partire Mazzarri.
«Ho temuto che andasse via, c’era stato qualche problema con il presidente, sono due caratteri forti ma anche due persone intelligenti così alla fine tutto è rientrato e l’allenatore ha sposato il progetto».
A Coverciano c’è un altro azzurro, il portiere De Sanctis, che ieri mattina si è fermato per qualche minuto dopo un infortunio alla mano sinistra: niente di grave, sarà disponibile per le partite contro Far Oer e Slovenia.
La Redazione
A.S.
Fonte: Il Mattino
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro