Nel corso della trasmissione “Attacco a Napoli” in onda su Piùenne è intervenuta Antonella Leardi, la madre di Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito il 3 Maggio scorso, prima della finale di Coppa Italia. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Non sapevo che i magistrati volessero interrogare Ciro. Mio figlio è ancora in gravi condizioni e non può parlare. Sono speranzosa e fiduciosa e mi auguro che mio figlio possa al più presto parlare, alzarsi e muoversi. Lo dico perché nemmeno più le mani sta muovendo, stiamo vivendo l’inferno. Ciro non è ancora autonomo, è attaccato al respiratore, ancora oggi, dopo 5 settimane. C’è stata finalmente la visita di una presenza del Governo, meglio tardi che mai. È venuta a Roma segretamente e questo mi ha fatto piacere. Abbiamo dialogato come si fa tra amici. Siamo tutti bloccati a Roma ed è una cosa dolorosa in tutti i sensi. Tra l’altro ho altri due figli a Napoli che in questi momenti sono soli. Qualche gesto di solidarietà c’è stato, De Laurentiis ci sta pagando l’albergo e lo ringrazio. Il rappresentante del Governo voleva trovarci un albergo, una sistemazione, ma noi questo ce l’abbiamo. È stato aperto un conto che sarà destinato a Ciro, quando avrà bisogno della riabilitazione”.
