È un coro più o meno unanime. «Ad averne di problemi come questi», è quello che dicono tutti alla domanda: «Il dualismo Milik-Mertens sarà un problema per l’attacco del Napoli?».
Pochi dubbi a riguardo, perché la linea comune è che se hai due giocatori così puoi dormire sonni tranquilli. «Sarri deve essere contento perché ha due ottimi attaccanti – spiega Alessandro Altobelli detto Spillo – che potrebbero anche giocare insieme a seconda dei risultati». E via subito il rischio di pestarsi i piedi tra loro. «Assolutamente no. Credo che Mertens partirà titolare, poi se il risultato non dovesse essere positivo Milik farà la prima punta con il belga spostato sulla fascia. Ci sarà lo spazio per Milik perché quando ha giocato ha dimostrato di essere un ottimo attaccante. Sarri ha solo l’imbarazzo della scelta».
Una concorrenza che conosce bene Bruno Giordano che proprio in azzurro ha vissuto una situazione non del tutto lontana da questa. «Ai nostri tempi era lo stesso quando eravamo io, Careca e Carnevale che ci giocavamo due posti su tre. Per tutti noi era uno stimolo e poi loro quest’anno hanno tanti impegni, tutti importanti e ci sarà posto per tutti, anche perché il Napoli vorrà lottare su tutti i fronti». Non è da escludere la possibilità di vedere Milik e Mertens uno accanto all’altro. «Sanno giocare a calcio e molte partite in cui devi recuperare le puoi giocare anche con i quattro attaccanti. Quando hai la fortuna di avere queste qualità problemi tecnici e tattici non ce ne sono».
Qualche dubbio in più sulla coppia ce l’ha Beppe Savoldi. «Si tratta di un esperimento tutto da vedere. Difficile dire a priori come possa andare a finire. Nessun allenatore può dire che questa coppia potrà dare garanzie. E poi per farli giocare insieme, spostando Mertens sull’esterno, devi penalizzare un altro giocatore come Insigne e queste sono scelte che vanno valutate e ponderate con attenzione». Nessun dubbio, però, sull’atteggiamento che dovrà avere Sarri. «All’inizio un allenatore fa delle scelte e se queste scelte danno risultati positivi nello spogliatoio non ci saranno problemi, anche chi gioca meno non si lamenta perché il gruppo ha il morale alle stelle. Il problema si potrebbe iniziare a porre solo qualora i risultati non dovessero essere subito positivi». Un dualismo che può essere solo d’aiuto al Napoli. «L’incertezza darà uno stimolo per poter lavorare sodo e far sì che tutti si mettano in mostra per far capire all’allenatore di essere tutti disponibili».
