A Marte Sport Live, in onda su Radio Marte, sono stati intervistati l’ex calciatore del Napoli, Enzo Montefusco, e il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Gianluca Monti. Proprio questi ha voluto rilasciare alcune dichiarazioni riguardanti l’infortunio di Lorenzo Insigne. Ecco quanto riportiamo noi di IamNaples.it: “E’ un peccato che proprio nel suo momento migliore, che gli avrebbe addirittura fatto ritrovare la convocazione in Nazionale, Lorenzo Insigne abbia subito questo grave infortunio. Ho letto dai comunicati che i tempi di recupero dipendono anche dalla testa di un giocatore. Sappiamo che il talento di Fratta è molto caparbio e determinato, ma personalmente opterei più per preservarlo per la prossima stagione. Gli infortuni che interessano il crociato sono durissimi e spesso prevedono anche ricadute, proprio per questo allora direi di fare le cose con calma”.
Gli fa eco anche mister Montefusco: “Lorenzo è un grande condottiero e so che scalpita nel recuperare il prima possibile. Ma ora pensi a star bene senza bruciare le tappe. Il Napoli ha Mertens, vero, che può sostituire al meglio il numero 24 azzurro, però il belga non ha le stesse caratteristiche difensive, anzi a volte non si sacrifica proprio in copertura. Certo, si dovrà operare nel mercato e si dovrà trovare un campione di pari livello o addirittura più forte di Insigne per poter lottare a grandi ritmi come lo si sta facendo ora”.
I nomi che circolano sono gli stessi che si sono sentiti durante la sessione estiva del mercato perché, in effetti, il club di De Laurentiis era già alla ricerca di un esterno offensivo: si parlava di Andrè Ayew, Lamela, Perisic e di M’Poku. Però, gli intervistati, preferiscono soffermarsi più sulla partita di Firenze e su un particolare atteggiamento di Benitez. Gianluca Monti afferma che “il mister spagnolo ha ritrovato i suoi e anche i risultati, riprendendosi un terzo posto che dovrà essere solo del Napoli, che non ha rivali per quella posizione in classifica”. Montefusco invece è rimasto colpito della tattica nel finale, come precisa egli stesso: “Negli ultimi dieci minuti, nei campionati italiani, devi pensare più a difenderti che ad attaccare. La sostituzione Higuain- Henrique è servita in questo senso e per me è stato un colpo vederla, in senso positivo ovviamente. Segno che Benitez sta imparando…”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro