È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, il procuratore Enrico Fedele. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“Il primo tempo dell’Olimpico mi è piaciuto, a parte i primi dieci minuti di assestamento. Gli azzurri hanno fatto bene ed hanno collezionato due preziose palle gol. Purtroppo il calcio è fatto di episodi, se Lorenzo fosse stato più furbo invece di restare in piedi ed andare a calciare sul palo sarebbe potuto cadere sul contrasto con Maicon spingendo l’arbitro a fischiare il rigore. Cannavaro? Partita insufficiente quella di Paolo, questo è fuori discussione. Però non mi sembra giusto criminalizzare Cannavaro, il suo impegno non va messo in dubbio. Lui è abituato a giocare in un certo modo e, a poco a poco, apprenderà a giocare anche diversamente. Ho parlato con il ragazzo, ovviamente era molto amareggiato perché non vuole passare per il capro espiatorio. I tifosi se la prendono con Paolo quando poi ci sono calciatori come Hamsik che, nonostante le indiscusse qualità, si è limitato a guardare la partita. Higuaín? Il calciatore ha paura e si vede. Teme di allungare il muscolo. Il calciatore, se sta bene, deve giocare altrimenti meglio lasciarlo fuori. La gestione di Benitez non mi è piaciuta, c’è stato un eccesso di fiducia. Partita del Velodrome? Se dovesse giocare Fernandez vorrà dire che non si dà fiducia a Paolo Cannavaro”.
