Daniele Croce, centrocampista dell’Empoli e storico “figlioccio” di Sarri, ha parlato del suo mentore a pochi giorni dall’incontro con il Napoli al San Paolo. Ecco un estratto dell’intervista rilasciata a Il Mattino: “Sarri? Fin da subito si vedeva che era molto preparato e aveva grandissime idee, ma forse era ancora troppo rigido in alcuni aspetti. Poi, con il passare degli anni, ha capito che nel calcio vanno smussati lati del carattere ed ora è un allenatore completo. Pensa e parla di calcio 24 ore su 24 nonostante sia una persona culturalmente elevatissima. Ripartire senza di lui ad Empoli? La nostra è una squadra che alla base ha grosse potenzialità, abbiamo tanti ragazzi giovani e di grande valore. Lo ringraziamo per averci formato anche dal punto di vista mentale”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro