Il portiere del Milan classe ’99 Gianluigi Donnarumma di Castellammare di Stabia è stato protagonista del programma “I signori del calcio” su Sky Sport. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“L’aria di casa è un’altra cosa rispetto al convitto anche sia la mia famiglia che il Milan mi hanno aiutato a superare le difficoltà. Sono tifoso milanista, sono nato rossonero, non c’è stata una partita in particolare a farmelo essere, discutevo spesso con mia madre, i miei cugini che sono tutti tifosi del Napoli. Era quasi fatta con l’Inter, ho chiesto a mio padre, che doveva parlare con il Milan di mio fratello, di affrontare anche la mia situazione con il Milan. Era un sogno affrontare Buffon, lo ringrazio per i complimenti che mi ha fatto dopo la partita. Il giocatore di cui ho avuto più paura per la velocità è stato Eder, ho rischiato subito ad inizio partita su un suo scatto. Anche Abbiati è stato un esempio per me, ora guardo molto le partite di Neuer, cerco di giocare come lui, d’imitarlo soprattutto nella gestione del pallone con i piedi. Ibrahimovic? Un grandissimo campione, può fare sempre la giocata che ti sblocca la partita, è un giocatore che sposta gli equilibri. Mi piacerebbe anche avere la maglia di Messi. A Castellammare mi chiamavano “Gigione” per l’altezza, con mio fratello ho un rapporto straordinario, lui mi da tanti consigli. San Siro? E’ uno stadio speciale, mi ha fatto tremare un po’ le gambe. Mi piacerebbe rimanere nel Milan per tanto tempo, ho sognato spesso di essere una bandiera di questo club”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro