Il legale di Ciro Esposito Damiano De Rosa ha parlato durante la trasmissione “Attacco a Napoli” su Piuenne. Ecco le sue dichiarazioni:
“Ciro è attaccato alle macchine, ma respira ed è per questo che siamo speranzosi. Vorrei fare un appello a mantenere la calma dando seguito alle parole di mamma Antonella che ha sempre dimostrato quanto sia importante il perdono e il messaggio di pace e serenità.
Non dimentichiamo che Ciro è stato ridotto in queste condizioni da un criminale che nulla ha a che vedere con lo sport. Faremo l’impossibile affinché si faccia chiarezza su una serie di punti che necessitano un approfondimento e mi riferisco ai complici della vicenda criminosa. Spero che l’attenzione dei magistrati si posi sull’atteggiamento di Ciro che ha risposto ad una richiesta di aiuto proveniente da un gruppo di tifosi del Napoli in un pullman bersagliato. Ciro non si è accordato con atri e questo si vede chiaramente dai video.
La grande forza di Ciro gli ha consentito di restare vigile finora. Rispondeva alle domande solo con dei cenni. Ha mantenuto vivo il ricordo di quegli accadimenti ed ecco perché i magistrati hanno preferito sentirlo quanto prima. Per ciò che concerne i fatti storici, la situazione è chiara così come evidenziato dal supertestimone. L’assalitore è la stessa persona che ha impugnato la pistola e sparato. Aspettiamo anche gli esiti dell’incidente probatorio , ma il quadro è chiaro”.
