Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris è intervenuto ai microfoni di Tiki Taka in onda su Italia 1: “Quando Maradona arrivò a Napoli la città impazzì, tutti chiamavano i figli Diego. Se ne parlava per una settimana intera e trasmetteva energia ed entusiasmo. Il rapporto tra la squadra e la città è importante, si condizionano a vicenda, un rapporto carnale. Curve chiuse? Provo una profonda tristezza. Cori razzisti? Bisogna essere superiori, mi carico ancora di più dentro di appartenere a questa terra. Non bisogna prenderla troppo, sono stupidità. E’ un’offesa per chi li pronuncia, di fronte all’odio dobbiamo rispondere con l’amore. Juventus squadra da battere? Sono sicuramente dispiaciuto della sconfitta al San Paolo, non mi avevano colpito i bianconeri. Per come ha però reagito nei momenti difficili è sicuramente la squadra più forte. Dispiace che ci siano stati degli errori arbitrali nella sfida con gli azzurri. Questione San Paolo? C’è stato un incontro molto importante a Roma con il presidente. Siamo alla volta giusta, sono molto fiducioso dell’incontro con la società. Credo sia possibile vedere i primi lavori già da giugno, ma meglio non correre con le dichiarazioni”.
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