Attraverso la Web Tv del Comune di Napoli, il sindaco Luigi De Magistris ha risposto al duro sfogo del presidente De Laurentiis sulla questione San Paolo:
“Con De Laurentiis c’è sempre stato dialogo, ma ciò non ha portato a risultati. Sono un po’ preoccupato, stiamo arrivando a fine mandato e se altri provano a tirare la corda non va bene. Sono una persona seria, ho preso degli impegni con la città e voglio capire se anche gli altri vogliono mantenerli. Per la fine dell’anno la questione va chiusa, io personalmente sto lavorando ad un piano alternativo. Sono preoccupato perchè tirare troppo la corda porterà ad una situazione di fibrillazione cronica, ci sono stati segnali dall’Osservatorio e dal prefetto di Napoli. Il progetto è stato presentato e deve viaggiare su una sostenibilità economica, ma non vedo proposte economiche adeguate per la ristrutturazione dello stadio. Dobbiamo salvaguardare il patrimonio pubblico. 20 milioni? Non si riesce a fare granchè per avere uno stadio come il San Paolo, mi sembra che non ci siano le condizioni. Siamo ad un punto di svolta decisivo, bisogna decidere e non consentiremo di spostare la partita a dopo le elezioni. Abbiamo creato le condizioni per un investimento serio. De Laurentiis lo sa che basta un piano di fattibilità e l’impegno economico per ristrutturare lo stadio. La scelta di fare il San Paolo è stata sua, qualche anno fa c’era la possibilità di fare uno stadio nuovo ma il Napoli disse di no. Non si può dare lo stadio per sempre per 20 milioni, è una cosa che non sta nè in cielo e nè in terra”
