Graditissima presenza a Radio Marte: nientepopo di meno Aurelio De Laurentiis, che si collega con la Radio Partenopea direttamente dalla sua auto, mentre si appresta a raggiungere quel di Dimaro. Ecco quanto emerso :”Nella modernizzazione che fa parte del mio Dna, voglio recuperare in tempi brevissimi quella che è la mia abituale attitudine ad essere sempre all’avanguardia, stiamo verificando se vale la pena creare un Napoli channel, stiamo studiando per dare il via a varie iniziative dedite a migliorare la vita del tifoso napoletano”.
Sulle dichiarazioni d’amore di Hamsik: “Sono gli altri che vogliono creare le serpi in seno, noi sappiamo che il nostro rapporti con i collaboratori (calciatori compresi) è un rapporto che cresce sempre di più minuto dopo minuto. Ha detto che vuole vincere la Champions? Io dico di stare calmi, non possiamo prescindere da squadre ben attrezzate e rafforzatesi quali Juve, Inter, Milan, Lazio, Roma e Fiorentina. Meglio così: sarà un bel campionato.”
Il discorso non può che finire sul nuovo acquisto Gokhan Inler: “Inler leader? Nello spogliatoio sono tutti dei leader, qui non vogliamo prime donne. I calciatori del Napoli sono grandi anche sotto questo aspetto. Mazzarri li ha aiutati anche sotto questo aspetto ed ora che ha i calciatori giusti per il salto di qualità possiamo aspettarci rendimenti sempre ad altissimi livelli.”
Bacchettatura a tifosi e giornalisti: “Imparate a non pensare alla quantità, Mazzarri non vuole più di ventidue giocatori potenziali titolari, mi irrito ad ascoltare ancora di mercato non chiuso. Non voglio più giocare e questo gioco da pivelli non fa altro che fomentare dissapori tra i tifosi. Il tifoso non ci capisce più nulla per colpa vostra: sono stizzito e amareggiato. Avete rotto le “Scatole”.”
Sulla Copa America, vinta dai “suoi” Gargano e Cavani, De Laurentiis assume un atteggiamento ancor più goliardico: “Questa vittoria della Celeste renderà ancor più affascinante la sfida con il Penarol del 4 agosto. Cavani ha dedicato la sua vittoria ai Napoletani? Beh è un amore solido, spero duri a lungo. Se un giorno se ne andrà vorrà dire che a Napoli arriverà uno ancora più forte di lui.”
Lettera ad Abete, presidente della Figc: “Spero che una persona intelligente come lui capisca che è una cosa controproducente per tutti avere una panchina di soli sette giocatori. Allarghiamola a undici! In questo modo non si creerebbe quella mortificazione del calciatore destinato alla tribuna. Uno che sa di non giocare si smoscia, e la tensione nello sport va tenuta sempre in chiave positiva. Domani calendari? Spero ci sia buon senso nel tutelare le squadre che lottano in Europa.”
La Redazione
M.P.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro