Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte nel corso di Marte Sport Live. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“L’augurio di quest’anno ai napoletani è quello di raggiungere la serenità in ogni campo. Anche a livello politico. Il 2013 sarà un anno ricco di novità dal punto di vista politico. Vi invito tutti ad andare a votare, in gioco c’è il futuro dei nostri figli. I tifosi del Napoli? Sono il mio primo movente. Ogni mia azione, strategia è sempre rivolta a loro. Non si può avere tutto e subito. Io ed il mio staff lavoriamo per loro. Devono avere fiducia in noi. Poi non dimentichiamo che attualmente il Napoli è secondo in graduatoria, se non si considera la penalizzazione. Obiettivi? Sicuramente non di essere la prima forza in Italia, perchè è un traguardo che col tempo potrà arrivare. Puntiamo a salire sul tetto d’Europa. Per cultura Napoli non è inferiore a Liverpool e Manchester, non vedo perchè la mia squadra non possa affermarsi tra le prime forze europee. Mercato? Sono pronto a fare grandi investimenti sia a gennaio che a giugno. Il mio desiderio è quello di avere una squadra sempre più competitiva e forte. Abbiamo l’allenatore giusto per portare grandi calciatori qui a Napoli. Cavani? E’ un guerriero. Il nostro guerriero. Simbolo della napoletanità. Grazie a lui ci stiamo togliendo grosse soddisfazioni. E’ il paladino della nostra Città, che in lui vede un simbolo. Se va via? Ma non ci penso nemmeno. Ad Agosto ho rifiutato un’offerta di 55 milioni per il Matador. Questo la dice lunga sui miei progetti e su quello che voglio costruire. Ho blindato Edi ed è come se quei 55 milioni li avessi spesi per il bene del Napoli. Fin quando sarò qui, farò solo il bene di questa società, non venderò i miglior. Se lo avessi fatto o avessi intenzione di farlo me ne sarei già andato da un pezzo. Giustizia Sportiva? Non mi ha convinto la decisione presa nei nostri confronti. Proprio stamattina ho firmato le carte per il ricorso che verrà presentato dall’avvocato Grassani. Primavera? Sono molto felice del rendimento dei ragazzi. Ringrazio Santoro che ci ha iniziato nella difficile ricerca di giovani talenti, Bigon e Saurini. Nell’organico a disposizione del mister ci sono cinque elementi che si affermeranno nel calcio che conta e diventeranno dei campioni. Solo adesso iniziano a vedersi risultati importanti perchè negli anni passati c’erano da privilegiare altri aspetti, dal momento che a me spettava la ricostruzione di un club dopo il fallimento. Insigne? Gli faccio gli auguri per il suo matrimonio. Il regalo, però, deve essere lui a chiedermelo. Lo accontenterò…”
La Redazione
S.D.
