De Laurentiis a tutto campo: Mazzarri, Cavani la lotta scudetto. Il presidente azzurro affronta tutti gli argomenti a Milano, in occasione dell’assemblea di Lega. «Mazzarri farà i suoi ragionamenti e a fine stagione decideremo. Non c’è ragione di cambiare, ma se dovesse decidere di andare via ce ne faremo una ragione: con grande serenità decideremo il meglio per il Napoli». Concetto che sviluppa ancora meglio. «Rinnovo Mazzarri? Ha un contratto pluriennale, questo è l’ultimo: l’altra volta l’ho rinnovato quando il campionato era finito. Non bisogna fare ogni volta il toto-allenatore. Mazzarri riscuote la mia fiducia, se mi spiegherà che il suo compito a Napoli è finito, ce ne faremo una ragione. Ma essendo lui una persona seria, a seconda anche del risultato che otterrà, farà i suoi ragionamenti e alla fine della stagione con grande serenità decideremo il meglio per il Napoli. Per me in questo momento è anche l’allenatore della prossima stagione».
Ancora un segnale da parte del presidente De Laurentiis di voler continuare con il tecnico toscano ma anche la consapevolezza che tutto può succedere e lui sarà pronto per qualsiasi situazione, sia se Mazzarri dovesse restare, sia se dovesse andare via. Ora la parola passa al tecnico che dovrà far conoscere le sue intenzioni sul il futuro al presidente, più volte ha parlato come scadenza fine campionato, maggio. Tecnico che in questo momento è molto sereno e in perfetta sintonia con le posizioni del presidente: il feeling in questa fase del loro rapporto è più che mai consolidato. Ma è chiaro che la programmazione di una società non può partire a maggio, non ci sono date fissate per l’incontro, ma ad inizio aprile le idee dovranno essere già chiare per il futuro. Ora non se ne parla, il patron non mette pressione al tecnico alla vigilia di una settimana decisiva e soprattutto prima della Juve. Se Mazzarri dirà sì, filerà tutto normale, se dovesse decidere invece di staccare la spina e di non proseguire a Napoli è chiaro che De Laurentiis dovrebbe avere il tempo per individuare un nuovo allenatore e per ragionare sulla programmazione per la prossima stagione. Quindi il patron dovrà avere pronto un piano B per non farsi trovare eventualmente spiazzato.
Mazzarri potrebbe avere un’ulteriore spinta dalla conquista del grande traguardo: lo scudetto potrebbe dargli la spinta giusta per il rinnovo ma anche un secondo posto con la prospettiva di poter riaffrontare l’avventura in Champions. Tutto dipenderà dagli stimoli che avrà l’allenatore, con alle spalle quattro anni di Napoli ad altissimi livelli. Dovrà guardare dentro se stesso e capire se avrà ancora motivazioni e carica da poter avviare una nuova avventura con il Napoli con nuovi traguardi da porsi. La situazione sta in questi termini: ora la concentrazione di Mazzarri è solo sul campionato, darà tutto se stesso per arrivare il più in alto possibile. Filosofia che ha portato i grandi risultati del Napoli in questi ultimi quattro anni. Prima di ripartire con il Napoli vorrà essere sicuro di avere ancora la massime motivazioni. La situazione è immutata, con l’elemento della serenità attuale tra De Laurentiis e Mazzarri. Resta però da definire la tempistica per avere chiarezza sul futuro, futuro ovviamente tutto da decifrare per quanto riguarda la posizione del tecnico.
Per ora il futuro è il presente, la trasferta con l’Udinese e lo scontro diretto con la Juventus, il sogno scudetto da inseguire. E anche di questo ha parlato De Laurentiis: «Ci preme la partita con l’Udinese, poi la Juventus e il campionato. A metà aprile capiremo la nostra forza. I ragazzi devono pensare solo all’Udinese, poi la Juventus. Siamo abituati a pensare volta per volta alla prossima partita, un principio di Mazzarri che ho sempre condiviso. Il giorno in più di riposo non c’è perché lunedì sera dovremo rientrare durante la notte e poi venerdì c’è un incontro storico. Una partita che al di là dei punti per il campionato delinea un confronto molto interessante e sentito. Scudetto? Nessun traguardo è impossibile. Puntiamo al meglio possibile e ad onorare la maglia al cento per cento, a metà aprile capiremo la nostra forza».
Un passaggio chiave anche su Cavani. «Con Cavani c’è uno straordinario rapporto, se dovesse decidere di convincermi che la sua stagione a Napoli è finita e se riuscirà a convincermi ne parleremo. Altrimenti ha un contratto per cinque anni e resterà». Più o meno lo stesso discorso di Mazzarri, per tutti e due se ne parla a fine stagione. Con la ferma intenzione di De Laurentiis di voler tenere entrambi. Ma ora il pensiero è al presente, anche all’eliminazione in Europa League. «Il Viktoria è una squadra forte e capace, abbiamo onorato la maglia al cento per cento, non è facile giocare a meno dieci gradi. Ora ci preme il campionato, i ragazzi devono pensare solo all’Udinese. Poi l’incontro storico con la Juve, un confronto intrigante. Hamsik ci sarà con l’Udinese».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
