E’ stato un De Laurentiis straripante quello che si è collegato telefonicamente con “Che Domenica!”, trasmissione televisiva che ogni settimana analizza i fatti del campionato su Sportitalia. Il presidente del Napoli, visibilmente carico dopo la vittoria sull’Inter, ha voluto analizzare la situazione del calcio mondiale togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.
“È molto difficile competere ad alti livelli su tre competizioni perché questo deriva da una visione del calcio antica che viene dai vari Blatter e dai vari Platini. Questi padroni del calcio dovrebbero capire che sono i club a far girare la ruota e quindi dovremmo essere noi ad essere i padroni di questo sport e non loro“.
Una situazione definita ancora “grottesca” perché, sempre secondo De Laurentiis, “i capi del calcio pensano solo ed esclusivamente alla loro poltrona, ad accentrare su di loro sempre più potere dimenticandosi delle società e dei loro tifosi“.
Servirebbe, dunque, una rivoluzione: “E’ impensabile che i club vengano portati per mano come dei bambini da persone esterne“, ha continuato il produttore cinematografico, “è necessario che le squadre più importanti del mondo si riuniscano e decidano di cambiare prima che sia troppo tardi questo calcio così malato“.
Dopo una settimana di trionfi sia in Europa che in Italia, non poteva mancare un accenno al suo Napoli: “Il nostro progetto è un progetto serio, con obbiettivi chiari che ci portano ad una crescita costante anno dopo anno. Lo stesso Petrucci ci ha fatto i complimenti e so bene che i suoi valgono doppio perché non è uno che rilascia dichiarazioni con facilità o tanto per parlare“. Quattro giorni perfetti? “Due prestazioni eccellenti“, ha chiosato De Laurentiis, “non posso proprio lamentarmi dei miei ragazzi“.
Fonte: Goal.com
La Redazione
G.D.S.
