Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Radio Gol in onda su KissKiss Napoli: “Sarà il campo a parlare. I bilanci si fanno alla fine, giocheremo partita per partita e se ci dovesse andar male piangeremo alla fine. Non esiste una formula matematica per fare centro”. Il Numero uno azzurro continua in riferimento al rapporto con il tecnico Rafa Benitez.” Io mi fido di Benitez che sa allenare e che sa perfettamente cosa gli serve. L’anno scorso avevamo il problema della partenza di Cavani e l’arrivo di un nuovo tecnico. Ci sono stati anche tanti infortuni come quello di Zuniga a cui rinnovo il contratto e che poi perdo per tutta la stagione, è una cosa che non fa piacere”. Aurelio De Laurentiis continua parlando della rocambolesca vittoria in terra ligure.”E’ stato Zuniga a propiziare Il gol di De Guzman . E’ verò, siamo usciti dalla Champions, ma in modo clamoroso con 12 punti all’attivo. Abbiamo vinto la Coppa Italia e abbiamo mandato 16 giocatori ai mondiali e tre di loro hanno giocato la finale. Se io dovessi ascoltare tutte le opinioni personali non la finiremo più”. ADL passa all’aspetto prettamente economico della gestione della società.” Se io avessi il fatturato di altri club farei altri ragionamenti ma anche se fosse non ti assicura il successo per tantissimi motivi. Le situazioni sono così variabili che non posso fare altro che affidarmi a Rafa Benitez. Dobbiamo rispettare dei parametri economici e vorrei sottolineare che il monte ingaggi è raddoppiato. Uscire dalla Champions ha fatto perdere al club ben 35 mln. Il Bilbao è una forza della natura e ha giocato la partita della vita. Noi saremo forti ma abbiamo bisogno di lavorare. Abbiamo tanti reduci dai mondiali ed Higuain non avrei dovuto nemmeno utilizzarlo nel preliminare ma lui è un grande professionista e ha preso la squadra in mano. Abbiamo bisogno di equilibrio e chiedo fiducia ai tifosi. Non ci possiamo lamentare, perchè prima o poi lo scudetto arriverà. Non dobbiamo avere fretta e progettare. Gli allenatori vanno e vengono e restano tifosi e società. Non possiamo mandare tutto all’aria per una sconfitta. Abbiamo il problema del Fair Play finanziario e molte società sono nei guai proprio per questo.Infine il presidente del Napoli passa all’analisi del prossimo avversario in campionato. “Il Chievo è una squadra tosta e si chiuderanno mentre il Genoa mi ha stupito per la grande partita all’attacco. E’ stato un bello spettacolo a Marassi e abbiamo fatto un gran finale di partita. Adesso abbiamo due settimane di preparazione e poi se Al San Paolo avremo l’appoggio del pubblico, ci divertiremo. Abbiamo una squadra molto più forte dell’anno scorso e il Napoli giocherà partita per partita cercando di non perderne nessuna e senza fare drammi per qualche caduta, tenendo conto anche di quello che faranno le nostre concorrenti. Napoli ha molto poco come città e il Napoli è una di queste cose, non distruggiamola”
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