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Sarri in conferenza stampa: “Gabbiadini? Una cosiddetta grande squadra deve avere due attaccanti di livello”

"Ringrazio il presidente che mi ha difeso all'inizio, quando i risultati non arrivavano"

L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Midtjylland. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:

Cosa ci ha messo Sarri in questo Napoli? Ci ho messo lavoro, ho il merito di avere i giocatori che mi hanno seguito. Non è scontato che un allenatore dalla provincia sia seguito dal gruppo, devo ringraziare anche il presidente che mi ha difeso all’inizio quando non arrivavano i risultati. Stasera abbiamo messo dentro ragazzi che hanno giocato poco e hanno risposto benissimo. El Kaddouri? Si era già ritagliato uno spazio prima. Strinic? O sono stato un “coglione” io a non schierarlo oppure sono stato bravo io a scegliere il momento giusto, decidete voi. Mi è piaciuta moltissimo oggi la prova di Maggio, ha attraversato un cattivo momento di forma, ora sta bene, è pienamente integrato nei meccanismi della difesa, ci darà una grande mano. Questa squadra ha fatto un percorso, inizialmente era giusto che giocassero sempre gli stessi. La critica è influenzata dal risultato, si è parlato solo a Genova del poco turn-over nonostante avessimo fatto tre partite in cinque giorni facendo poche rotazioni. Se non vinci sei un imbecille, è questo il senso. Valdifiori? Ci può dare una grande mano, non sono queste, però, le partite in cui soffre ma può andare in difficoltà quando si perde il pallino del gioco. Gabbiadini la mette in difficoltà? No, sono solo contento per la doppietta che ha fatto, è giusto che una cosiddetta grande squadra abbia due attaccanti centrali di livello. Siamo già proiettati alla sfida contro l’Udinese, è l’unica parola che ho detto stasera quando sono entrato nello spogliatoio. Le condizioni del campo? Stasera era in condizioni migliori, l’erba è ancora un po’ alta perchè stanno lavorando per farlo arrivare in condizioni ottimali nelle prossime sfide. Il ginocchio di Insigne? Dobbiamo farlo diventare così veloce in modo che gli avversari non lo colpiscano. Questa squadra ha ancora tanto da dare, per esempio i due pareggi contro Genoa e Carpi ci hanno lasciato l’amaro in bocca. Siviglia, Bayer Leverkusen e Arsenal la possibile beffa ai sedicesimi? Mi piacerebbe giocarmela a viso aperto contro queste squadre. El Kaddouri vice-Callejon? Oggi ha fatto un gol sfruttando una caratteristica che di solito non appartiene al suo repertorio: l’attacco degli spazi. E’ un altro a cui piace giocare di più a sinistra, comunque se impara ad attaccare meglio la profondità può fare molti più gol”

Dai nostri inviati al San Paolo Ciro Troise e Francesco Gambardella

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