L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita della sfida contro la Sampdoria. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Cambi? Abbiamo pensato di più al centrocampo, poi quando abbiamo fatto il secondo cambio Hysaj ci ha chiesto di uscire per un problema muscolare. Sono cose che possono succedere, la terza sostituzione avrebbe riguardato Callejon e Mertens. La linea ha fatto molto bene per cinquantacinque minuti, il rigore era abbastanza generoso, i difensori sono andati in affanno mentale mostruoso, in quaranta secondi siamo stati capaci di farci fare il 2-0. Stasera c’era un caldo feroce, sembrava di stare in uno stadio sudamericano. Il reparto offensivo della Sampdoria e del Sassuolo sono d’alto livello, abbiamo quei tre-quattro minuti di panico. Ho visto stasera la squadra muovere la palla con due tocchi, ho visto un Hamsik che ha giocato cento palloni. Il problema è più di carattere mentale, siamo indietro rispetto alla Sampdoria che ha iniziato prima. Nel giro di qualche partita la squadra sicuramente crescerà. Non siamo in ritardo dal punto di vista tecnico e tattico, riguardo all’aspetto fisico tutte le squadre hanno delle risposte, sono difficili da prevedere. Valdifiori? Fino a fine settembre storicamente ha delle difficoltà ad esprimersi con continuità, Allan ha sostenuto mezza preparazione con l’Udinese e mezza con noi. E’ un aspetto che non mi preoccupa, con il calo delle temperature siamo destinati a crescere. Problemi difensivi emersi stasera? Abbiamo fatto degli errori dai difensori impauriti, abbiamo messo il culo per terra, non erano neanche degli uno contro uno, eravamo anche in superiorità numerica, probabilmente gli errori della scorsa stagione sono rimasti nella loro testa. Insigne non si è ancora calato nel ruolo di trequartista? Ha preso un palo, ha fatto un assist, se entra dal punto di vista mentale pienamente nel ruolo di trequartista non gioca più qui, lo prendono Chelsea e Manchester City”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
