Termina la conferenza stampa di Maurizio Sarri
15:54 – Sarri: “Faccio fatica a considerare la Juventus in crisi visto che nove giorni fa ha vinto a Manchester, ha avuto delle difficoltà nell’inserimento di giocatori nuovi unito al problema degli infortuni. Jorginho? E’ un ottimo giocatore, legge bene le situazioni anche in fase difensiva, sa intercettare le traiettorie. Undici di partenza? La squadra ha bisogno di trovare continuità, poi verrà il momento in cui avremo più certezze e ci potranno essere più cambi. Nello specifico vorrei vedere prima i ragazzi come recuperano dalla partita di mercoledì. Cuadrado? Visto che gioca sulla fascia possono fermarlo anch’io (ride, ndr). Non so precisamente in che zona di campo giocherà anche se comunque pensiamo più a noi che a loro. Napoli e Juve in crisi? Non so come si fa a parlare così per due squadre che hanno fatto otto punti in quattro partite, la media di due a gara che a fine campionato fanno circa settantotto-ottanta punti. Rugani? Non parlavo di mercato quando era aperto, figuriamoci ora che è chiuso.
15:50 – Sarri: “Contro il Carpi non ho visto una squadra svogliata, non penso sia stato un problema di motivazioni. Juventus fuori dalla sfida scudetto in casa di sconfitta? I bianconeri ne possono vincere anche dieci consecutive, l’Inter non lo sappiamo. Il Napoli? Noi dopo settanta giorni abbiamo dei pregi e dei difetti che dobbiamo limare. Nella partita di domani dobbiamo entrare nel cuore della città, il pubblico deve essere orgoglioso di noi comunque vada la partita”
15:45 – Sarri: “Abbiamo dovuto ruotare i giocatori e ciò ci ha portato via molte energie. La squadra nelle ultime partite ha acquisito un altro piglio, dobbiamo continuare con questa mentalità. Higuain? E’ in crescita dal punto di vista della condizione, essendo un giocatore forte può giocare anche cinque metri spostato dietro o sulle fasce. La mia idea personale è che Higuain sia più un attaccante da schema con due punte che con tre attaccanti. 4-2-3-1 soluzione dal primo minuto? I nostri centrocampisti sono più bravi a tre che a due, se dovessimo farla dal primo minuto vuol dire che abbiamo la scelta dei centrocampisti. Questa è una partita da anima e cuore, non penso che sarà deciso dalla tattica. De Laurentiis l’ha definito doctor? E forse mi stava prendendo per il “culo”. Io do sempre il 101%, poi ci sono allenatori che ottengono il massimo facendo il 99%. Trasferta vietata ai tifosi della Juventus? L’ultima cosa che vorrei fare è il questore, io penso che le responsabilità siano individuali, le pene collettive non mi piacciono. La maggior parte dei sostenitori bianconeri sono brave persone, hanno solo il difetto di tifare Juve, chi sbaglia deve andare in galera”.
15:41 – Sarri: “Se fossi emozionato tutte le volte che me l’avete detto voi, sarei già svenuto. C’è tensione particolare, spero di trasmetterla ai giocatori e di fare contenti i vostri tifosi. Non lo voglio spiegare nei dettagli ma il retropensiero dei tifosi è lo stesso di quello che ho io per questa gara. Domani è uno scontro diretto? Io guardo la realtà, al momento lo è per la media-bassa classifica. Sono vicecampioni d’Europa, hanno scritto la storia del calcio italiano, noi siamo ripartiti con un progetto nuovo 70 giorni fa, gli obiettivi non possono essere gli stessi. La Juventus viene da due vittorie e due pareggi, non può essere dipinta come una squadra in crisi. Tre partite senza subire gol? Non lo diciamo più che porta sfiga”
15:35 – Sarri: “Abbiamo visto un Napoli che ha giocato a viso aperto contro la Lazio, il Carpi si è comportato in maniera diversa e ci ha messo in difficoltà. La squadra è rimasta in lucida, sono partite in cui rischi di prendere anche contropiedi. Non ho visto una formazione spenta, in molti hanno parlato del calo fisico ma i dati in mio possesso dicono altro: il Gps dimostra che la squadra ha corso in media 12 chilometri a giocatore. A Napoli non è cambiata la mia idea di calcio, sono sereno anche se la pressione è tanta. E’ uno degli aspetti di questo lavoro, bisogna conviverci. Chi rischia di più tra te e Allegri? Stiamo parlando di una partita che si gioca a Settembre, non la guardo in funzione della classifica, so cosa significa questa gara per i napoletani, so cosa c’è dietro. Chi è costretto tra voi e la Juventus a fare la partita? Sia noi che loro abbiamo l’intenzione di fare la partita sempre e comunque, penso che succederà in maniera naturale”
15:35 – S’attende solo l’ingresso di Maurizio Sarri in sala stampa
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia di Napoli-Juventus, l’anticipo serale della quinta giornata di campionato.
Clicca qui per leggere le parole di Allegri in conferenza stampa
Dai nostri inviati a Castelvolturno Ciro Troise e Antonio Balasco
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