16:02 – “Insigne? Quando ho schierato nel ruolo di trequartista Saponara, lui nella stagione precedente faceva l’esterno. Naturalmente ha caratteristiche diverse, prima di dare un giudizio bisogna aspettare che abbia una condizione atletica di livello importante. Stiamo parlando di un giocatore che non è ancora al massimo e nella scorsa stagione ha giocato pochissimo subendo un infortunio e un’operazione complessa per un calciatore. Sorteggio Europa League? E’ semplicistico ritenerlo un girone già vinto, non sono squadre blasonate ma il gruppo è di buona sostanza. Il Bruges è uscito imbattuto ai quarti di finale di Europa League, il Legia Varsavia è secondo in Polonia e il Midtjylland è primo in Danimarca”
16:00 – “Questa squadra ha cambiato modo di lavorare completamente, c’è chi assorbe gli automatismi in un giorno e chi ci mette di più, è come per voi passare per esempio dall’Iphone al Samsung. La preparazione fisica non è matematica, non si possono prevedere completamente i risultati. Noi ci alleniamo a ritmi più alti rispetto a quanto visto durante Sassuolo-Napoli, ciò mi fa pensare e ben sperare”
15:55 – “Sul primo gol di domenica è difficile per il centrocampista agire sulla palla a rimbalzo se la linea difensiva è così bassa, è quello l’errore di partenza. Valdifiori? Non ha mai agito con un mediano al suo fianco, giocavamo ad Empoli con Croce che è un centrocampista offensivo e Vecino che è un incursore. Ha sempre sofferto a luglio, agosto, settembre, il primo anno che l’ho allenato alla prima partita l’ho dovuto sostituire al 18′. L’equilibrio è cercare il lavoro di tutti, se già uno non lo fa andiamo in difficoltà. 4-3-3? L’abbiamo provato per una settimana, perdevamo venti metri di baricentro e abbiamo scelto un’altra strada, non è detto che sia quella definitiva, naturalmente se io cambiassi ora i ragazzi penserebbero che non ci credevo neanch’io. Al momento dobbiamo avere fiducia e lavorare su ciò che stiamo facendo”
15:50 – “La linea difensiva in termini di ordine ha fatto già dei passi in avanti, dobbiamo crescere riguardo alla lettura delle situazioni improvvise. Allan? La settimana scorsa sembrava affaticato e ho deciso di tenerlo fuori, quest’estate ha fatto mezza preparazione con l’Udinese, mezza con noi con metodi completamente diversi. Qualche segnale positivo c’è riguardo alle sue condizioni. Stiamo monitorando la situazione di Chiriches, ieri è tornato a fare qualcosa di più in campo, vedremo se potrà essere schierato. Ghoulam? Sta crescendo in termini di condizione atletica, vorrei un po’ di tempo per vedere se potrà essere più efficace in fase difensiva, ha le caratteristiche fisiche per farlo. Può diventare un giocatore importante, in fase di non possesso si sta comportando in modo diverso rispetto a quanto chiedo io, serve un po’ di pazienza. Higuain? E’ difficile dire che abbia acquisito i novanta minuti nelle gambe, non penso che possa bastare una settimana di lavoro”
15:46 – “Gabbiadini può giocare al fianco di Higuain, ha sofferto molto la preparazione, sta dando segnali di crescita, sceglieremo in attacco di volta in volta. Abbiamo qualche ricambio importante ma la nostra rosa in alcuni reparti è competitiva sui tre fronti, a centrocampo siamo pochi ma potremo aspettare l’evoluzione di Dezi, io ho sempre tirato fuori qualcosa dalle giovanili nelle mie esperienze. Cambio modulo? Sarebbe delittuoso abbandonare un sistema di gioco dopo una partita, abbiamo la testa aperta ad altre soluzioni, raccoglieremo ciò che ci dirà il campo. A Reggio Emilia non abbiamo concesso tantissimo, quattro-cinque palle gol nei venti minuti in cui abbiamo staccato la spina, nella ripresa quasi nulla e abbiamo preso gol nell’unica occasione creata dagli avversari”
15:43 – “Non penso che domenica ci sia stata solo un problema di tenuta atletica domenica scorsa, non si può finire la benzina dopo soli venti minuti. La squadra deve crescere in termini di mentalità e personalità, non siamo ancora al massimo a livello di condizione ma bisogna avere la cattiveria per chiudere le partite. Deve essere la squadra a trascinare il pubblico che sicuramente la seguirà se ci sarà fame e determinazione. La Sampdoria ha iniziato la preparazione prima, ha fatto fatica all’esordio nelle gare ufficiali ma contro il Carpi ha prodotto un primo tempo impressionante. Nella ripresa hanno concesso qualcosa ma bisogna capire se hanno mollato in virtù del risultato. Eder e Muriel sono bravi anche negli spazi stretti, non solo nell’attaccare la profondità”
15:42 – Comincia la conferenza stampa di Maurizio Sarri
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia di Napoli-Sampdoria, gara valida per la seconda giornata di campionato in programma domani alle 20:45 allo stadio San Paolo di Napoli.
Dai nostri inviati a Castelvolturno Ciro Troise e Antonio Balasco
