L’allenatore del Napoli Rafa Benitez ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Wolsburg. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Per me va bene qualsiasi avversaria, mi farebbe piacere giocare l’eventuale finale contro la Fiorentina. Il risultato in trasferta è stato fantastico, la squadra ha mostrato il suo livello, devo essere contento per quanto hanno fatto i giocatori in campo. Ho sempre detto che Aurelio ha fatto un grande lavoro, per tutti è importante vedere che la squadra va avanti anche in campo internazionale. E’ importante fare dei buoni piazzamenti in campionato ma i tifosi vogliono vincere dei titoli. Adesso pensiero alla corsa per il terzo posto? Dobbiamo concentrarci su ogni partita, per qualche gara potremmo pensare solo al campionato. Rapporto con De Laurentiis? Credo che sarà contento, poi io aspetto un business plan, se lo riterrò all’altezza continuerò il rapporto altrimenti no. Rimpianti per Bilbao visto il cammino europeo? Quando si ha la possibilità di andare in Champions, bisogna farlo, all’inizio abbiamo commesso qualche errore e l’abbiamo pagato. Negli spogliatoi nell’intervallo ho detto che dovevamo cambiare qualcosa, il risultato dell’andata ha condizionato la gara, peccato per i due gol subiti. Koulibaly sarà a disposizione domenica, per gli altri verificheremo domani, per Zuniga ci vorrà un po’ di tempo. Si può vincere anche senza ritiro? Io non sono contro il ritiro, sono contro quello punitivo che serve solo a far incazzare i giocatori. Abbiamo dimostrato di poter vincere senza ritiro tutta la scorsa stagione. Formazione uguale all’andata eccetto Maggio, scelta casuale? Si, ho effettuato la rotazione che credevo più giusta, per Insigne era rischioso fargli giocare due partite da novanta minuti in pochi giorni. Quanto è mancato Insigne? E’ un giocatore diverso rispetto a Mertens, ha grandi qualità nella corsa, ti permette di giocare in maniera diversa. Sia lui che Mertens, che fa un lavoro più improntato sulla profondità, sono utili alla squadra”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
