Christian Maggio: ”Abbiamo capito i nostri errori, ripartiremo presto. Riporteremo i tifosi al San Paolo…”

Il difensore azzurro Christian Maggio è intervenuto ai microfoni di “Radio Gol” in onda su KissKiss Napoli: “Non stiamo passando un periodo positivo, ma questo gruppo c’è sempre, la squadra deve reagire e remiamo tutti nella stessa direzione e questa è una cosa importante. Nei momenti difficili l’importare è restare uniti. Quando le cose non vanno bene si dicono sempre tante cose, ma conosciamo i nostri valori, soprattutto umani. Adesso dobbiamo ripartire a Sassuolo cercando di dare qualcosa in più. Siamo in una città non facile, con molte pressioni e so cosa vuol dire non passare un momento positivo. La voglia c’è, la sto vedendo dal primo giorno di ritiro. Sappiamo qual è la nostra forza, ne verremo fuori a testa alta. Con Chievo ed Udine sono state due partite incredibili, avevamo il pallino del gioco, abbiamo creato tanto. Anche con il Palermo siamo partiti forti ma appena abbiam preso gol a livello mentale abbiamo subito un pò. Dispiace perchè creiamo tanto ma non portiamo a casa il bottino pieno. La nostra è una rosa forte e d’esperienza, magari le aspettative ad inizio anno erano diverse. Per fortuna siamo solo all’inizio del campionato. I tifosi per noi sono importanti e dobbiamo essere noi capaci di portarli dalla nostra parte. Li riporteremo allo stadio. Abbiamo capito gli errori commessi, dobbiamo lavorare e lavorare. Giocare alla mezza a me piace molto, bisogna svegliarsi molto preso, è vero, ma non capita spesso nel corso del campionato. Sassuolo? Hanno dei giocatori che stanno molto bene, soprattutto in attacco. Noi però pensiamo a noi stessi, cercare di fare gol e di non subire. Cannavaro? Paolo resterà sempre una bandiera, mi ha aiutato molto a crescere qui a Napoli. Ci teniamo molto all’Europa League, siamo partiti bene, proveremo a ripeterci a Bratislava. Conte allenatore della nazionale? Non è facile in pochi giorni dare dei consigli, ma ci ha dato tre input e subito la squadra li ha assimilati. Come mi trovo a Napoli? Sono qui da sette anni, mi trovo benissimo. Come si dice, si piange due volte, quando arrivi e quanto te ne vai e forse sarà così”.