“Il Napoli è come una Ferrari , può rappresentare una vera eccellenza per Napoli, la sua benzina? Aurelio De Laurentiis.” Il Cardinale Sepe, ospite del ritiro azzurro di Dimaro, rilascia ai microfoni di Radio Marte varie dichiarazioni sui punti più importanti di questa estate in val Di Sole. “La macchina può migliorare ancora e in più ha già punti cardine davvero affidabili. De Laurentiis sta rendendo la squadra competitiva sia in Italia che all’estero, speriamo di fare bella figura anche nell’Europa che conta. Il presidente è un grande e ha istituito delle borse di studio per quindici giovani meritevoli, non solo calcio ma anche impegno per il sociale.”
Sull’ormai tramontato tormentone Hamsik: “Ieri l’altro gli ho fatto gli auguri per il suo ventiquattresimo compleanno e gli ho detto di restare per altri 24 anni a Napoli.” Sulle “parolacce” di De Laurentiis dopo la diramazione dei calendari: “Il Signore bada al cuore, può capitare di dire parolacce, io stesso spesso pecco, ma assolvo sia me che il Presidente”.
Reparto scaramanzia: “Al San Paolo non ci vado, causa la brutta esperienza alla mia prima: perdemmo due a zero. Cavani quest’anno può fare 150 gol, perchè si sente a casa. Il Napoli è una famiglia, grandi calciatori da soli non servono a nulla: si deve creare una vera squadra, ed oggi il Napoli è una grande realtà. Lo scudetto? decide nostro Signore”.
La redazione
M.P.
