In diretta dai microfoni marziani, ospite d’eccezione in vista della delicata trasferta di domani sera al Bentegodi, il “Maschio Angioino” Hugo Campagnaro. Il difensore sembra molto carico e deciso: “Abbiamo fatto molto bene l’anno scorso e quest’anno, anche se è più difficile, vogliamo riconfermarci. Ora tutti sanno che siamo forti e allora le squadre si chiudono di più, ma noi affronteremo tutte le partite al massimo. Quando parliamo del Chievo, un pò ci pesa che l’anno scorso abbiamo lasciato ben 6 punti alla squadra gialloblù. Non sappiamo il perchè, dato che pensandoci abbiamo fatto meglio in campi obiettivamente più difficile come Roma. Dobbiamo dare sempre il massimo, contro chiunque, non possiamo permetterci contro nessuno di abbassare il tasso di attenzione, deve essere sempre al 100%. La Nazionale? Non ci penso più, ringrazio gli attestati di stima e le persone che mi spingono addirittura verso quella italiana, ma adesso non penso a nessun altro colore che non sia l’azzurro del Napoli. Sono soddisfatto del periodo sia mio che della squadra, ma non corriamo troppo, anche il Cagliari ha sei punti su sei, ma non credo che alla fine sarà ancora lì sù. In questo momento dobbiamo pensare solo a noi e a fare bene, i tifosi possono sperare e sognare, noi dobbiamo giocare e dare il massimo. Il mio gol a Cesena? L’ho dedicato ad Alvaro, il mio amico deceduto quella tragica notte. Lo porto sempre nel mio cuore. Ora è difficile promettere nuove dediche, non sono un goleador, ma possono assicurarvi che, come tutta la squadra, metterò il cuore e i polmoni in ogni gara, dal Chievo al Bayern. Il pubblico si aspetta tanto da noi, per qualcuno con poco carattere potrebbe essere una limitazione, ma nel nostro gruppo non ci sono ragazzi con poco carattere e la vicinanza dei tifosi può solo darci la sprone per fare meglio di quanto già non faremmo di nostro. Fideleff e Fernandez? Sono due difensori molto validi e poi sono argentini e quindi ho stretto subito con loro. Il primo è giovane e ha ampi margini di miglioramento, il secondo ha già dimostrato che è un ottimo calciatore. Se uno di loro mi sostituirà domani sera? Sono scelte di Mister Mazzarri, ma io sono al 100% e ho tanta voglia di scendere in campo. Devo ringraziarlo perchè grazie a lui sono cresciuto molto, dai tempi della Sampdoria mi ha dato grande fiducia nei miei mezzi e con lui il gruppo è riuscito a centrare obiettivi a inizio anno isperati. La mia gioia più grande? Sentire il coro “Hugo- Hugo”, mi dà una gran carica e mi spinge a dare anche il sangue per questa maglia.”
La Redazione
M.P.
