Silvio Berlusconi ha rilasciato un’intervista a Panorama, si parla anche di Milan: “Chi non vota è rassegnato. La stessa rassegnazione che porta i nostri migliori giovani a cercare un avvenire all’estero e che porta molti imprenditori a chiudere o a vendere agli stranieri. È successo anche a me. Il mio Milan mi mancherà moltissimo, ma ora che i soldi del petrolio hanno cambiato il calcio, nessuna famiglia può mantenere una squadra ai livelli che il Milan merita. Rimarrò il primo tifoso rossonero, pronto ogni domenica a gioire e a soffrire, come facevo da bambino quando mio padre mi portava allo stadio”.
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