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Benitez: “Gonzalo è più di un semplice bomber. Dopo il gol contro il Belgio mi ha confessato che…”

"L'assenza di Di Maria è più pesante di quella di Neymar"

Mister Rafa Benitez torna a scrivere sulle pagine del giornale inglese The Independent soffermandosi innanzitutto sulle diverse problematiche socio-economiche con le quali popolazioni come Argentina e Brasile debbano combattere quotidianamente. Inoltre lo spagnolo esprime il suo pensiero sulla semifinale tra Argentina e Olanda di questa sera:

“Tutti hanno parlato negli ultimi giorni dell’infortunio di Neymar, ma anche l’Argentina ha perso un pezzo grosso come Angel Di Maria e anch’essa potrà avere non poche difficoltà da fronteggiare. La duttilità tattica è molto importante: abbiamo visto il ct della Seleccion Sabella optare per diverse scelte durante questo torneo. Ha iniziato con un centrocampo a cinque uomini nella gara inaugurale contro la Bosnia, poi è passato al 4-3-1-2 e al 4-2-3-1 con Messi dietro al mio attaccante Gonzalo Higuain. Di Maria era un uomo determinante nello scacchiere tattico dell’Argentina. Il suo contributo sarebbe stato determinante sopratutto nell’uno contro uno e avrebbe concesso più libertà di manovra a Leo Messi” 

L’allenatore azzurro si sofferma inoltre sull’importanza del suo bomber Gonzalo Higuain:

“Non dimentichiamo quanta importanza per la sfida di questa sera la presenza in formazione di un attaccante come Gonzalo Higuain. In conferenza stampa diverse domande gli sono state poste riguardo il suo infortunio al ginocchio rimediato l’anno scorso, ma credo che lui sia al massimo della condizione per poter sfornare una grande prestazione. Ha riposato più del necessario durante la scorsa stagione, tornando solo nel finale. Anche a Napoli abbiamo visto che Gonzalo può mettere a segno reti importanti. Sabato contro il Belgio ha dato ancora una volta dimostrazione di quanto possa fare bene dal punto di vista realizzativo ma non solo. Ho parlato molto con lui durante questo periodo, mi ha confessato che il gol contro il Belgio è stato molto importante per il suo morale. ”

Lo spagnolo sottolinea il rapporto speciale che riserva ancora con Javier Mascherano, centrocampista del  Barcellona che Benitez ha allenato nel suo Liverpool dei miracoli:

“E’ interessante soffermarsi sull’importanza tattica che avrà Javier Mascherano nella mediana argentina questa sera. Si parla solo di Messi e non ci si sofferma sulla sua preziosa collocazione tattica in mezzo al campo. Egli è un vero e proprio playmaker e rivedo ancora oggi in lui quello spirito combattivo che lo ha contraddistinto quando era con me a Liverpool. E’ determinante per l’equilibrio dell’Argentina. Potrei parlarvi di tante gare memorabili giocate da lui, come la semifinale del 2007 disputata all’Anfield Road quando abbiamo estromesso dalla competizione il Chelsea ai rigori. Avevamo due ali, attaccavamo i terzini del Chelsea, e Gerrard si muoveva tra le linee lasciando solo Javier nel possesso palla. Fece benissimo il suo compito

Poi Rafa si sofferma sulla probabile formazione di Sabella:

“Se Aguero sta bene, penso che Sabella lo farà giocare con Higuain e Messi alle loro spalle. Ciò può aiutare l’Argentina”

Clicca qui per leggere l’intervista in lingua originale

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