Cerca
Close this search box.

Aurelio De Laurentiis: “Completamente sbagliata la gestione dei diritti Tv. Primo posto? Lavoriamo con umiltà”

"Ci vuole un decreto legge che permetta di vendere i diritti tv liberamente con un'asta"

Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di KissKiss Napoli:

Sul primo posto: “Non conta essere lassù adesso ma a fine marzo. Non facciamoci prendere la mano, continuiamo a lavorare a testa bassa con umiltà sena gonfiarci il petto.

Scudetto? Possiamo parlarne, però ci sono rischi dietro l’angolo come l’infortunio di Milik. Per fortuna adesso già sappiamo che Mertens è un falso nove. E per fortuna non sono di casa gli infortuni, anche giocando moltissime partite. Nel mercato di riparazione vedremo cosa fare, ho investito su Inglese, lo stimo molto ed è un calciatore maturo”.

Sui diritti tv: “Voglio spiegare ai tifosi che più riusciamo a fatturare più possiamo divertirci, acquistando nuovi calciatori per la prima squadra e per le giovanili.

Avevo detto al capo di Infront, che si occupa della collocazione dei vari diritti sul web e non solo, che secondo il mio punto di vista non c’era fretta,visto che parliamo di vendere i prossimi tre anni, e sarebbe stato avventato venderli già oggi. Questo perchè stiamo ricostruendo la Lega con un nuovo statuto che prevede un amministratore con pieni poteri che controlla appunto anche questo argomento.

Infantino sarebbe la persona adatta. Abbiamo comunque portato avanti la prima tornata, che però ha avuto un esito negativo, quindi avevo ragione. Avrei presentato un nuovo decreto legge che andasse in contrasto con la legge Melandri che ha distrutto la possibilità di massimizzare i ricavi tramite la vendita di tali diritti, per poter venderli liberamente ad un’asta.

Continuo a non capire perchè venderli fin da subito: se Berlusconi vincesse le elezioni magari la stessa Mediaset potrebbe rialzare il capo nei confronti del calcio italiano. Per i diritti esteri, c’è sempre e di mezzo Infront, che avrà i suoi amici. Quando sono in Oriente vedo solo partite della Premier, se gioca il Napoli, non lo vedo mai. Vendono per conto dei loro interessi.

Mi meraviglio che un commissario come Tavecchio si prenda delle responsabilità così gravi. In Spagna con solo Real, Barcellona ed un pò di Atletico si massimizza molto di più rispetto ad un campionato italiano che può offrire Milan, Inter, Juve, Napoli, Roma, Fiorentina e Lazio. In Italia, per un panino, apriamo le porte di casa”.

“Mondiali in Cina? Auguriamocelo. C’è bisogno di tempo, delle strutture adeguate, di capirsi. L’errore è quello di pensare che si può andare in Cina, rubare qualche soldo e scappare. Bisogna avere la disponibilità e l’amore di spiegare quello che è il calcio, per farli crescere e far sì che diventi un nuovo sbocco per il mercato”.

 

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.