Ancora Gargano: “Montervino un bullo, quella volta che picchiai lui ed Edo De Laurentiis…”

Arrivano altre dichiarazioni scottanti di Walter Gargano. Ne ha per tutti; dall’ex capitano Francesco Montervino al vice presidente Edo De Laurentiis, passando per il presidente Aurelio De Laurentiis. Ecco quanto evidenziato dlala redazione di IamNaples.it: “Volevo restare al Napoli lo scorso anno, ma il club aveva deciso di vendermi. Per De Laurentiis  avevo troppa personalità e quindi meglio cedermi, per evitare problemi alla squadra. Anche se non ho mai litigato con lui. Con chi litigai? Col capitano Francesco Montervino. Durante un allenamento ci fu uno scontro di gioco, lui mi diede uno schiaffetto sul viso, a dirmi “stai zitto, piccolino”. Mi arrabbiai e gli diedi un paio di colpì e non reagì, poi mi disse ’ti ammazzo!’, una cosa che loro fanno spesso lì. Ricordo che Lavezzi mi diceva ‘picchialo, picchialo’! Sono errori di gioventù. Per questo motivo sei stato venduto? Anche perché picchiai suo figlio. Tornavamo da una partita contro la Lazio, a Roma. Lavezzi una persona solare e nel bus mise la sua musica: il figlio del presidente la sostituì con uno dei film del padre, che è un produttore cinematografico e produce vari film, anche molto brutti. Al tempo non era ancora il vicepresidente del Napoli come oggi: è un ragazzo giovane che non sa fare altro e lo hanno inserito nel club. Si arrabbiò quando tutti i calciatori iniziarono a fischiare. Mi diede uno schiaffo sulla gamba dicendo che non dovevamo fischiare e io gli dissi che stava sbagliando a prendersela con me. Dopo un po’, Lavezzi mi sussurrava all’orecchio di picchiarlo ed io avevo una personalità aggressiva. Gli diedi uno schiaffone davanti a tutti. Mi disse che mi avrebbe ammazzato e gliene diedi un’altro. Arrivati a Castel Volturno, gli chiesi se aveva voglia di litigare ma lui mi chiese scusa. e non successe più nulla. Adesso sono cambiato. Sono diventato papà, sono maturato tanto”