L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Juventus, semifinale di ritorno della Tim Cup. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Un passo verso il triplete? Abbiamo allungato la stagione fino al 3 Giugno per il momento, sabato abbiamo una partita cruciale per la vittoria del sesto scudetto. Sono state due bellissime partite, c’è da fare i complimenti sia al Napoli che alla Juventus e soprattutto ai miei ragazzi che hanno conquistato la terza finale di Coppa Italia. Domenica abbiamo sbagliato molto tecnicamente, ci siamo complicati la vita ma abbiamo fatto una bellissima partita. Barzagli ha avuto un paio di letture di grandissimo spessore, solo i grandi difensori ci riescono. Complimenti ad Higuain, con gli attaccanti è facile, se segnano in allenamento fa gol anche in partita. Domenica poi secondo me Gonzalo aveva disputato una buona partita, poi non è stato assistito a dovere. Tweet di De Laurentiis? Non rispondo perchè il presidente è un grande competente di calcio. Dico sempre che le partite non sono tutte uguali e nell’arco della stagione ci sta alternare l’atteggiamento in campo. Il Napoli gioca sempre allo stesso modo, noi oggi abbiamo giocato meglio, il Napoli nel primo tempo ha avuto solo l’occasione di Callejon, poi nella ripresa la partita era finita ma visto che non sono mai terminate le gare abbiamo consentito agli azzurri di rientrare nella sfida. Penso che stasera abbiamo costruito uno bello spot per il calcio italiano. Non ho mai detto che il Napoli era un allenamento per il Barcellona, altrimenti avrei mancato di rispetto al Napoli. Contro i blaugrana saranno due partite bellissime ma ora ciò che conta è battere il Chievo. Innanzitutto i tifosi napoletani sono stati molto corretti all’interno dello stadio, la rivalità non deve sfociare in quello che non è più calcio. Se si riduce la vittoria finale ad una partita, vuol dire che non si è capito niente. Non è un bello spot per l’Italia che una squadra sia scortata da dodici camionette della polizia, Perchè tanti nostalgici di Conte? Non sono simpatico, però sono molto legato alla società, poi ci sono anche quelli che vengono lasciati dalle fidanzate che sono nostalgici.”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
